Ceravolo: "Zaniolo può sostituire Dybala. La Roma può vincere la Conference League". AUDIO!
Intervenuto a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio, Il dirigente sportivo Franco Ceravolo ha parlato di temi di attualità calcistica, partendo dalla bagarre scudetto:
La 34ª giornata?
“Inter-Roma e Lazio-Milan sono decisive. In generale come giornata quella che arriverà è cruciale. Se l’Inter batterà la Roma avrà grosse chances per la vittoria finale, ma sarà una partita difficilissima anche se ai giallorossi mancherà Zaniolo. La Roma a Milano ha fatto spesso ottime gare; al termine di questa giornata avremo idee più chiare”.
Proprio su Zaniolo: quale potrebbe essere il suo futuro?
“Mourinho sa benissimo le potenzialità del calciatore e credo che farà di tutto per trattenerlo; poi starà alla volontà del calciatore, che è ancora tra i giovani più interessanti del campionato italiano e la Juventus potrebbe puntarci, considerando che Dybala se ne andrà a causa di alcune scelte societarie. Penso che Zaniolo possa sostituirlo al meglio, anche se l’influenza di Mourinho su calciatore potrebbe pesare”.
E sul campo: la Roma può vincere la Conference League?
“Penso proprio di sì, adesso sta facendo ottimi risultati e sta acquisendo continuità di gioco. Speriamo possa centrare l’obiettivo visto che è l’unica squadra italiana rimasta in Europa”.
L’Inter pensa a Dybala. Crede che il suo arrivo sia legato alla cessione di Lautaro?
“Sinceramente credo che Lautaro possa rendere al meglio con Dybala. L’Inter se punta in alto non può privarsi di un calciatore così importante. Io personalmente non mi priverei mai di Lautaro”.
Anche se sul piatto ci fossero 70 milioni?
“Questa cifra adesso la si accosta a giocatori di medio livello. Lautaro adesso è tra i migliori attaccanti in circolazione ed è ancora relativamente giovane. Perderlo per poi comprare due calciatori da 35 milioni che magari non rendono quanto Lautaro ci penserei. Ripeto: Lautaro lo terrei sempre, poi con Dybala si conoscono anche per le gare giocate in nazionale, penso possano fare molto bene. Se l’Inter dovesse fare qualche sacrificio penso farebbe meglio a cedere altri”.
L’impressione è che il Sassuolo sarà di nuovo protagonista sul mercato.
“Intanto vanno fatti i complimenti alla società, che si dimostra bottega carissima e pregiatissima. Sicuramente si priverà di qualcuno, Scamacca sembra l’indiziato numero uno, l’altro potrebbe essere Traoré. Ha mercato su tanti calciatori, anche su Berardi. Si priverà di un paio di calciatori, non penso che venderà tutti i pezzi pregiati. Sono quasi sicuro però che Scamacca partirà”.
Sulla corsa salvezza: fino a dove è la zona rischio?
“Per me dalla Sampdoria compresa in giù tutte rischiano. Adesso però la Salernitana è a mille a livello di motivazioni, sono stati sei punti importanti quelli fatti nelle ultime due partite. C’è però una partita difficile con la Fiorentina, se farà punti potrà pensare seriamente a fare un’impresa salvezza. Sono tutte lì nella zona bassa, anche Cagliari e Samp non sono troppo tranquille. Questa giornata sarà decisiva anche per la lotta salvezza”.
Che ne pensa delle critiche ad Italiano per le scelte fatte contro la Juventus?
“La Fiorentina sta facendo un ottimo campionato. Poi nel calcio ci sono episodi che decidono partite. Dragowski ha sbagliato, cose che capitano. A prescindere dagli errori Italiano sta dimostrando di essere un allenatore che sa il fatto suo. Io lo conosco dai tempi della Serie C, per me è uno dei predestinati insieme a Tudor e Juric. Ci sono tanti allenatori giovani bravi, lo stesso Dionisi sta facendo bene“.
Il quarto posto e la vittoria in Coppa Italia sarebbero sufficienti per giudicare positiva l’annata della Juventus?
“Sul quarto posto non credo ci siano problemi per la Juventus. La Coppa Italia si gioca in una finale contro l’Inter, può succedere di tutto. L’annata della Juve è stata particolare: il trasferimento di Ronaldo negli ultimi giorni di mercato ha condizionato molto la rosa, poi l’arrivo di Vlahovic a gennaio ha cambiato nuovamente il volto alla squadra. Allegri sta riuscendo a sistemare tutto, sia lui che la dirigenza sanno come muoversi per colmare il gap con le big europee già dalla prossima stagione. Dico che con la conquista del quarto posto l’annata sarebbe accettabile per i bianconeri”.