Cento: "Derby anticipato? Tifosi trattati come cittadini di serie B"
"Rispettiamo la decisione delle autorità competenti di cambiare l'orario di svolgimento del derby Lazio-Roma, ma segnaliamo ancora una volta che i tifosi vengono trattati come cittadini di serie B a cui non e' neanche dato modo di programmare per tempo l'orario di svolgimento di una partita di calcio'. Lo dichiara Paolo Cento, presidente del Roma Club Montecitorio.
'Non e' la prima volta che cio' accade anche perche' in questi ultimi anni i diritti di chi compra un biglietto per vedere la partita sono stati sempre sottomessi ai diritti televisivi o a problemi di gestione dell'ordine pubblico. Rimaniamo convinti che Roma capitale di Italia e' in grado di gestire serenamente e correttamente un derby come qualsiasi altro avvenimento di massa in qualsiasi ora del giorno e della notte", conclude Cento.