Cavasin: "Quando si cambia mentalità all'inizio si fa fatica ma la Roma è cresciuta"
“La Roma, nonostante i problemi, è cresciuta attraverso le difficoltà. Sono andato a vederla in ritiro per osservare il lavoro di Luis Enrique, mi è piaciuta fin da subito. Quando si cambia la mentalità all’inizio si fa fatica a quantificare la mole di gioco soprattutto in attacco. Sono in rampa di lancio, hanno individualità importanti e possono essere la sorpresa del campionato”. Sono le parole di Alberto Cavasin ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24, durante la trasmissione ‘C’è calcio per te’. L’allenatore parla anche di Lazio: “La sto seguendo, mi piace. Hanno acquistato buoni giocatore, è sempre un bel vedere quando gioca. Deve trovare i giusti equilibri, quando subiscono gol è perché sono poco compatti nella fase difensiva. Sicuramente risolveranno i problemi, Reja è un grande tecnico”.
Il tecnico nato a Treviso analizza poi il campionato italiano: “Le grandi squadre detteranno legge e faranno bene alla lunga. La Juventus ha cambiato tanto ma è partita bene, ha dimostrato di poter stare in alto e puntare allo Scudetto. Milan e Inter sono lì. L’inizio di campionato è stato strano ma i valori alla fine escono sempre. La penalizzazione, ha galvanizzato l’Atalanta seguendo le orme della Reggina di Mazzarri. Deve dare continuità, annullare l’handicap è stata un’impresa. La Fiorentina anche mi piace, ha una nuova mentalità facendo tesoro di quanto fatto per l’anno scorso lottando per un posto d’Europa. Il Napoli quest’anno può confermare quanto fatto l’anno scorso, sta confermando una maturità importante. Possono dire la loro fino alla fine”.