Casiraghi: "Totti ha bisogno dell'affetto di chi gli sta intorno. E' la bandiera e il simbolo della Roma"
L'ex selezionatore dell'Italia under 21 e centravanti della Lazio, Pierluigi Casiraghi, è intervenuto telefonicamente a Sky Sport24, dove ha parlato della situazioni venutasi a creare tra Totti e l'ambiente romano: "Certe cose a volte si dicono anche per sentire le risposte dell’ambiente perché credo che l’appoggio dei tifosi e della società sia importante per Totti. E’ un campione che ha bisogno dell’affetto di chi gli sta intorno, dall’allenatore alla società, passando per i tifosi. Sicuramente manca la riconoscenza, Totti è stato ed è ancora un giocatore straordinario per la Roma e non riconoscere quello che ha fatto è veramente incredibile. Roma, pero’, vive di eccessi, Francesco lo sa e credo che abbia detto quelle cose in un momento di delusione dovuto anche al rigore fallito e al fatto che ha giocato ultimamente un po’ meno. Secondo me chiuderà la carriera in giallorosso, Totti è il simbolo e la bandiera della Roma. E’ un giocatore eccezionale nel vedere il gioco, lo vede molto prima rispetto agli altri, ha tantissima qualità e con le sue doti non conta tanto la velocità in campo.
Per me è un giocatore straordinario che puo’ far bene anche in una Roma diversa che punta sul possesso palla. Quelli come Totti sono leader in campo e anche fuori, sono un punto di riferimento per i compagni nei momenti difficili e importanti della partita come nel caso del rigore contro la Juventus. Tra l’altro, tornando a lunedì sera, è stata una grande parata di Buffon piu’ che un errore di Totti. Purtroppo a Roma quando le cose vanno bene ti considerano un grande campione, quando vanno male tutto il contrario, serve equilibrio e sapere che la professione che fai ti mette di fronte a certe situazioni e contestazioni che, giuste o sbagliate, fanno parte del gioco”.