Camacho: "La Roma ha cambiato tanto, serve un tempo di adattamento"

Josè Antonio Camacho, bandiera del Real Madrid ed ex Ct della Spagna, è intervenuto ai microfoni di TeleRadioStereo in vista del match di Champions League tra Real Madrid e Roma. Queste le sue parole:

Come sono i primi mesi senza Ronaldo e Zidane?
Vedremo, è una grande prova per il Real. Ronaldo è un giocatore molto importante che ha fatto tanto per il Real Madrid e vedremo come si comporterà la squadra in Champions League".

È un opportunità per gli altri giocatori, ma è anche difficile fare meglio...
Sì è un opportunità, non sarà facile vincere un'altra Champions dopo averne vinte tre di seguito. Per statistica sarà molto difficile continuare su questa linea. La squadra però è forte e importante. Ronaldo è stata l'anima dell'attacco del Real ma ora il conta il gruppo".

Credi che il Real Madrid resti la favorita della Champions o senza Ronaldo parte svantaggiata?
"Il Real ha ha una squadra forte e può andare avanti fino alla fine. Ovvio che senza Ronaldo è un'incognita, non sappiamo come andrà questa Champions. Il Real ha tutto contro ed è ovvio che gli manca il goleador".

Ora tocca a Lopetegui far dimenticare Ronaldo...
"È una cosa logica del calcio, ora si migliora come squadra ma individualmente manca qualcosa che dava Ronaldo, non solo a livello di gol".

Come viene considerata la Roma dopo la semifinale dello scorso anno?
"La Roma è una squadra forte e lo ha dimostrato l'anno scorso. Ha cambiato tanto, ha venduto e preso giocatori importanti, serve un tempo di adattamento. Cambiare tanto è sempre difficile e ci vuole pazienza".

Con Ronaldo la Juventus è favorita nella vittoria della Champions?
"La Juve è sempre stata forte ma con Ronaldo ha alzato il livello. C'è un gruppo di squadre favorite con il Liverpool, il Manchester e il PSG. Bisogna vedere come evolve la competizione, ma credo che la Juventus abbia grandi possibilità di vincere quest'anno".

Cosa pensa del lavoro di Lopetegui?
"Sta facendo bene, sta cambiano la squadra e penso che per lui sia fondamentale il gruppo, che resta composto da giocatori importanti che hanno fatto benissimo anche durante l'ultimo Mondiale. Credo che l'idea di gruppo prevalga sul resto ed è una cosa importantissima".