Berni: "L'espulsione di Stekelenburg? Regola severa ma da laziale sono contento"

06.03.2012 21:29 di  Alfredo Garofalo   vedi letture
Fonte: Radio Manà Sport
Berni: "L'espulsione di Stekelenburg? Regola severa ma da laziale sono contento"
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© foto di Federico Gaetano

Tommaso Berni a Manà Sport: "Vivere il derby in curva Nord è stupendo, sul gol di Mauri c'è stato un boato generale. Reja è parte integrante della squadra è questa la vera forza della Lazio. L'espulsione di Stekelenburg? Da portiere è una regola fin troppo severa, da laziale sono contento. Rientrando dalla trasferta di Madeira con gli amici sono riuscito a trovare un biglietto aereo andata-ritorno Portogallo-Italia, il biglietto allo stadio in curva e così ho vissuto il derby tra i tifosi". Il numero uno dello Sporting Braga aggiunge: "Mi sono divertito proprio tanto a vedere la partita in curva Nord. Con i tifosi c'è sempre stato un ottimo rapporto ed è stato bello vivere quella gioia insieme a loro". Sul gol di Stefano Mauri, rivela Berni: "C'è stato un boato generale, è successo di tutto. Mi è volata anche via la felpa. Vivere quelle emozioni in curva è stato indescrivibile. Sono contentissimo per Stefano, - spiega Berni durante la trasmissione 'C'è calcio per te' - viene da un brutto infortunio e si è ripreso al massimo. La Lazio ha fatto una bella partita, devono continuare così. Non ho sentito nessuno dei miei ex compagni, anzi mi hanno riconosciuto solo allo stadio grazie ad un magazziniere. Volevano che entrassi in campo ma non potevo". Il derby è anche una partita particolare dai contorni da favola e Berni lo sa bene: "Garrido e Scaloni sono stati molto professionali e non hanno demeritato. Se non sei pronto a livello mentale e fisico fai brutta figura e invece loro si sono fatti trovare pronti".

L'episodio di Stekelenburg ad inizio partita, però, ha indirizzato la sfida. "Da portiere è una regola fin troppo severa. Su azione, se il portiere cerca di prendere la palla, nonostante ci sia il rigore l'espulsione diventa eccessiva. - aggiunge Berni - La regola però c'è e va rispettata. Da laziale sono contento così. La difesa alta della Roma? In questi casi il portiere deve accorciare gli spazi con la difesa. Il portiere però non vede tanto queste cose ma si concentra di più sulla propria area".

Sempre in tema di numeri uno, Berni parla anche del suo collega laziale Marchetti: "E' un grande portiere, sta facendo benissimo ma personalmente non avevo dubbi su questo. Insieme a Viviano e De Sanctis stanno facendo molto bene, anche se io prendo Marchetti".