Avv. Contucci: "Iniziativa della Roma totalmente confacente alla legge Amato, il problema è di natura politica"

22.09.2011 19:56 di  Simone Francioli   vedi letture
Fonte: Radio Incontro
Avv. Contucci: "Iniziativa della Roma totalmente confacente alla legge Amato, il problema è di natura politica"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

L'Avvocato Lorenzo Contucci, intervenuto a Radio Incontro, ha parlato della questione "special card" che permetterebbe ai tifosi della Roma di poter seguire le 16 partite interne dei giallorossi senza la Tessera del Tifoso: "La Card tecnicamente non è stata ancora bloccata. L'Osservatorio ha fatto saper al Casm che dovrà prendere gli opportuni provvedimenti. Al momento siamo in attesa del responso del Casm che dovrà far sapere al Prefetto se bloccare l'iniziativa. Il problema per me è di natura politica. Posso dire che l'iniziativa della Roma è totalmente confacente ai criteri della legge Amato. Il fatto che si dica che l'introduzione della Card potrebbe portare degli squilibri con le altre squadre non corrisponde al vero. La Roma ha fatto semplicemente un mossa commerciale totalmente in aderenza con le norme vigenti”.

Quali sono i tempi tecnici per arrivare ad una risoluzione?



“Si aspetta un provvedimento del Prefetto che dovrebbe arrivare nelle primissime ore di domani. Immagino che non facciano comprare i biglietti a tutti per poi invalidarli. Qualora arrivasse un provvedimento del Prefetto la Roma potrebbe rivolgersi al Tar”.

Se la Roma riuscisse a vender questi biglietti, tutte le altre squadre potrebbero allinearsi?

La Tessera del tifoso è uno strumento totalmente inutile. Nel momento in cui un soggetto acquista un biglietto, in automatico la Lottomatica esegue i controlli idonei per garantire la sicurezza. La sicurezza garantita dalla Card e quella data dalla Tessera del tifoso è la stessa, ma con la differenza che i biglietti erogati dalla Società non danno il diritto ad andare in trasferta. La Tessera del tifoso è un inganno. Alle società è stata imposta la tessera per garantire degli introiti alle banche a loro collegate. Inoltre si è arrivati a dividere i tifosi tra buoni e cattivi. Cosi' non è. Tutti sono controllati nel momento in cui comprano un biglietto. In più tutti i privilegi che la tessera doveva garantire al tifoso sono venuti a mancare. Di incidenti poi ce ne sono stati, sicuramente dimeno ma questo è dovuto solo al fatto che gli stadi sono vuoti rispetto al passato. La Tessera ha comportato solo una diminuzione di 2000 unità rispetto allo scorso anno. Non dimentichiamoci che nelle serie minori gli introiti del botteghino sono fondamentali per le casse della società. Le società di Serie B stanno andando nel baratro. Spero che tutto ciò porti alle piccole società a rivolgersi a chi di dovere per rivendicare i propri diritti. La tessera è fatta per favorire le grandi che sono collegati direttamente alle grandi banche".