Accolto il ricorso della Lega Serie A contro la FIGC: l'indice di liquidità non sarà un parametro vincolante per l'iscrizione

13.06.2022 18:41 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Accolto il ricorso della Lega Serie A contro la FIGC: l'indice di liquidità non sarà un parametro vincolante per l'iscrizione
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L'indice di liquidità non sarà un parametro vincolante per l'iscrizione ai campionati. È stato accolto, infatti, il ricorso della Lega Serie A contro la FIGC, come comunicato dal Collegio di Garanzia del CONI:

“Il Collegio di Garanzia, a Sezioni Unite, all’esito della camera di consiglio tenutasi in data 9 e 13 giugno 2022, in parziale accoglimento del ricorso proposto dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A avverso il Comunicato Ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio – FIGC n. 220/A del 27 aprile 2022 recante la pubblicazione della delibera del Consiglio Federale FIGC del 26 aprile 2022 di approvazione del Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Serie A maschile 2022/2023; la delibera del 26 aprile 2022 di approvazione del Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Serie A maschile 2022/2023; il Manuale Licenze Nazionali Serie A 2022/2023 e ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente, HA ANNULLATO i provvedimenti impugnati nella parte in cui si prevede che la verifica del possesso del requisito dell’indice di liquidità sia fissata in un termine antecedente alla chiusura dell’esercizio in corso”, si legge nel comunicato ufficiale.