TRIGORIA - "We all Football", Baldissoni: "Mandiamo messaggi che vanno oltre il calcio". Durante: "Iniziativa contro i pregiudizi nel calcio verso le donne". Nainggolan: "Vedo quanto è difficile il calcio femminile attraverso mia sorella". FOTO!

06.12.2016 11:07 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviato a Trigoria Alessandro Carducci
TRIGORIA - "We all Football", Baldissoni: "Mandiamo messaggi che vanno oltre il calcio". Durante: "Iniziativa contro i pregiudizi nel calcio verso le donne". Nainggolan: "Vedo quanto è difficile il calcio femminile attraverso mia sorella". FOTO!

Si è tenuta a Trigoria la conferenza stampa di prensentazione del progetto "We all Football" di Sisal Matchpoint. Vocegiallorossa.it fornirà la diretta testuale delle dichiarazini dei protagonisti:

Prende la Parola il CEO della Roma, Mauro Baldissoni: "Buongiorno a tutti e benvenuti. Diamo il benvenuto oggi agli amici di Sisal che è un esempio di quello che cerchiamo di fare noi. È un parternship che si rinnova con un'azienda leadre del settore. Un partner che ha dimostrato di condividere delle iniziative a cui teniamo molto. Noi riteniamo di mandare messaggi che vanno ben oltre il calcio come piattaforma sociale. Siamo curiosi di scoprire quale sarà l'iniziativa di quest'anno. Quella della discriminazione, può essere un'emergenza. Per noi è un messaggio che va anche oltre il messaggio dell'iniziativa di quest'anno".

Prende la parola Francesco Durante: "Siamo entusiasti di continuare questa partnership con la Roma. I risultati sono andati al di là delle nostre aspettative. Roma e Sisal hanno una grandissima sensibilità verso la comunità e sono società innovative. Mettendo insieme le nostre esperienze ci son stati numeri importanti: oltre 4 milioni di visualizzazioni di YouTube per Unespected Bet. Con Roma Cares per Liberi Nantes abbiamo recuperato il campo sportivo di Pietralata e fornire le attrezzature alla squadra. Questa collaborazioni ci ha consentito nuovi modi di scommettere come il 300° gol di Totti. Ci siamo posti di fare qualcosa di più importante per il 2017, lavorando su un tema importante: quello di consentire pari opportunità, nel calcio, al mondo femminile. I numeri dicono che oltre il 55% delle donne si interessano di calcio. Oggi presentiamo questo progetto "We All Football" provando a togliere i pregiudizi nel calcio con un sito in cui chiederemo a uomini e donne di affrontarsi con pronostici sportivi sulle partite della Roma, partendo dalla gara contro il Milan". 

Prende la parola Elenoire Casalegno: "Son sempre stata un'appassionata di calcio. Andavo anche in curva. Non credo che il calcio non sia uno sport per signore. La Roma ne ha parecchie di donne competenti di calcio. Credo sia una bella iniziativa quella di abbattere il pregiudizio che il calcio sia uno sport maschile. Lo sport deve unire". 

Baldissoni: "Il calcio è globale, come lo sport in generale lo è. Il nostro mercato di riferimento è oggi, proprio con la facilità della diffusione delle informazioni, noi abbiamo investito molto con la comunicazione social. Abbiamo come prospettiva davanti a noi il mondo intero. Rappresentiamo Roma, sentiamo la sua storia, la parte più accesa del tifo è qui, quindi non dimenticheremo mai le nostre origini". 

Elenoire Casalegno: "Mi piace andare allo stadio. È anche un modo per sfogarsi, poi da ex giocatrice di pallavolo per me è importante il rispetto. Stadi come l'Olimpico o il San Siro trasmettono vibrazioni ed entusiasmo. Poi se uno vince è ancora meglio". 

Inizia la sfida tra Pardo e la Casalegno con il pronostico di Roma-Milan (viene visualizzato il modo di poter giocare sul sito):

Casalegno: "Spero, credo, penso 2-1 per la Roma". 
Pardo: "Io dico 3-1 con sprezzo del pericolo". 


Iniziano le domande della stampa:

Cosa colpisce di più del bacino d'utenza della Roma?
Durante: "Siamo rimasti colpiti dalla partecipazione dei tifosi alle iniziative. 7 milioni di fan su Facebook, 1 milione di followers su Twitter sono numeri significativi". 

Veniamo dalla passione del Tre Fontane. Scommetterebbe su che cosa verso il Milan?
Baldissoni: "Noi abbiamo il privilegio di far felici le persone, anche se effimera, con una partita di calcio o con un allenamento, dando il contatto con la propria squadra del cuore. Scommetterei sul far crescere questo momento di vicinanza, di passione e rinnovo l'invito al nostro pubblico di tornare come al passato, tornando alla normalità e a popolare lo stadio Olimpico. Quello che abbiamo visto ieri non ha prezzo ed è stato un patrimonio emozionale". 

Che rapporto hai con tua sorella gemella, hai un confronto tecnico?
Nainggolan: "Parliamo tanto perché siamo cresciuti insieme, abbiamo giocato anche nelle giovanili nella stessa squadra. Non è una cosa semplice, perché anche lei vede il mio modo di vivere e spera di avere un futuro calcistico migliore. Nel calcio femminile ci sono pochi sponsor, lei gioca perché le piace, ma non è facile perchè non puoi avere un futuro solo col calcio". 

Perché la scelta della Roma nel panorama del calcio italiano?
Durante: "Nasce dalla condivisione dei valori, la tradizione e la capacità di vivere da protagonista l'era digitale dei social network". 

Questa iniziativa fa parte di questa politica di riavvicinare i tifosi allo stadio?
Baldissoni: "Stiamo dando la possibilità di recuperare il contatto con la squadra ai tifosi. Anche il Tre Fontane ha dei limiti, ma siamo felici di averlo recuperato alla città. Sapete quanto siamo impegnati a costruire lo Stadio della Roma. Speriamo finisca l'iter amministrativo nei primi mesi del prossimo anno perché dare alla città, alla gente, luoghi idonei per poter eprimere e condividere la propria passione è un segnale di crescita. Ieri è stato bellissimo vedere tantissime persone al Tre Fontane: bambini, anziani, famiglie. C'è stato un momento breve in cui sono partiti dei cori contro un giocatore avversario (Lulic ndr), cori caratterizzati da insulti e da odio che sono terminati subito per la reazione degli altri, perché quello voleva essere un momento di gioia. Approfitto che è una responsabilità di tutti di riappropriarsi della gioia nella sua purezza. Siamo tanto belli noi come siamo, celebriamola cantandola, non preoccupiamoci di comunicare odio verso gli altri". 

Ti ha chiesto qualcosa tua sorella sul tuo numero al derby tua sorella?
Nainggolan: "Mi ha detto che è stata una cosa spettacolare, in realtà non è che ho fatto chissà che cosa, ho fatto una cosa semplice".