Incontro Alemanno-DiBenedetto, il sindaco: "Vuole affrontare il prima possibile la questione stadio". Il tycoon: "L'incontro è andato bene" AUDIO!

Dall'inviato al Campidoglio, Alessandro Carducci. Diretta testuale a cura di Francesco Gorzio
21.09.2011 13:54 di Francesco Gorzio   vedi letture
Alessandro Carducci
Alessandro Carducci
© foto di Voce giallorossa

Oggi pomeriggio Thomas DiBenedetto, prossimo presidente della AS Roma, incontrerà in Campidoglio il sindaco di Roma Gianni Alemanno.

16:15 - "L'incontro è andato bene, ci rivedremo presto". Questo il commento di Thomas DiBenedetto intercettato dopo l'incontro con Alemanno.

Alemanno a Radio Radio:

DiBenedetto ha incontrato la Sensi?

“No. Non si sono incontrati”.

Come ha trovato DiBenedetto?

“Sono molto soddisfatto, è una persona attenta, giovanile. Ha voglia di fare bene”.

Che cosa vi siete detti durante il vostro incontro?

“DiBenedetto mi ha raccontato che vuole un muro davanti al campo, un muro di tifosi. Gli avversari devono avere paura di affrontare la Roma. Io gli ho detto di non dare ascolto alle voci che si susseguono sulla Roma”.

Cosa pensa di questa soluzione straniera ai vertici della Roma?

“Va benissimo. Io avevo subito ammonito Unicredit di fare la migliore scelta possibile dato che una scelta errata avrebbe pesato sulla città, sui tifosi e sulle istituzioni”.

Avrebbe il coraggio di dire dei "no" se il progetto non convincesse? C’è il coraggio di dire “no” e di rimandare ulteriormente la costruzione dello stadio se i progetti non convincono sotto i vincoli ambientali, visto che a breve potrebbero esserci le elezioni?

“Alle elezioni non votano solo i tifosi, votano anche tutti i cittadini che hanno bisogno o meno di uno stadio. La scadenza elettorale porta ad una scelta trasparente. Queste persone non sono degli speculatori, vengono da me come imprenditori sportivi e non come imprenditori speculativi. Non bisogna essere a favore degli speculatori ma a favore della città e credo che la costruzione di uno stadio vada solo a favore della città. Per quel che riguarda la tempistica non perderemo tempo. Non rimanderemo alle calende greche tipiche della burocrazia italiana”.

E con la Lazio come la mettiamo?

“Quando andrò a vedere i vari allenamenti delle squadre andrò prima dalla Lazio e dopo dalla Roma proprio perché è da tempo che parlavo con Lotito sulla questione degli stadi. Per la Lazio valgono gli stessi discorsi fatti dalla Roma”.

Il Coni può essere d’intralcio alla costruzione di uno stadio di proprietà a Roma?

“Il Coni non è contentissimo che nascano altri stadi a Roma. Il Coni è un ente pubblico ma è al servizo dello sport di una città candidata alle Olimpiadi. Con uno stadio in più si rafforza la nostra candidatura per le Olimpiadi 2020. Non possono essere contrari alla nascita di un nuovo stadio”.

Come vi siete lasciati con DiBenedetto?

"Ho detto a DiBenedetto che in me trova un amico massimamente interessato al suo successo. Voglio che la sua avventura abbia veramente successo. Gli ho detto che se la Roma vince stiamo tutti meglio, c’è più voglia di lavorare e di impegnarsi”.

E’ in pericolo il rapporto con la gente, dato che questi imprenditori si occupano solo di business?

“Ho capito, lei non ama tanto questa cordata (ride, ndr). C’è una grande attesa e se si muoveranno bene ci sarà un rilancio dell’affetto tra squadra e città. E’ ovvio che se non ci saranno risultati non andrà bene. Se la Roma vince si rilancerà il marketing internazionale e l’affetto dei tifosi. Sarei stupido a non valorizzare ed a spingere questi imprenditori e questo progetto.”

Crede che gli americani siano stati la scelta migliore?

“Non ho partecipato alle trattative, mi sono trattenuto alla mia posizione. Ho solo detto ad Unicredit di non sbagliare passo sia con la città che con le istituzioni”.

15.15 - Alemanno in conferenza stampa:

"Ho visto una grande professionalità nella gestione della Roma e molta attenzione all’aspetto sociale della squadra. C’è voglia di lavorare con i giovani e di utilizzare per scopi positivi lo sport del calcio. Lo stadio? Ho chiesto che l’impianto che costruiranno debba essere uno stadio dove gli avversari dovranno avere paura. Si deve sentire la grande passione e la grande spinta dei tifosi per i colori giallorossi. Che un gruppo internazionale guidi la Roma non fa altro che rafforzare l’immagine internazionale della città, anche in vista della sfida alle Olimpiadi del 2020. Sulla squadra gli ho detto che quando la Roma vince, la gente in città è più felice e più allegra. Il nuovo stadio a Roma è stato anche un mio impegno in campagna elettorale del 2008 ma fino ad ora non ci sono progetti né da parte dalla Roma, né da parte dalla Lazio. Per questo motivo non siamo riusciti a mantenere gli impegni previsti ma speriamo in una soluzione positiva a breve. Vogliamo collaborare per un progetto migliore per la città senza nessun privilegio e senza alcun paraocchio. Non abbiamo nessun progetto in tasca come hanno detto molti. Vorrei che nella città nascesse un nuovo stadio senza ipotesi di complotti. Cerchiamo di dare un messaggio positivo. DiBenedetto mi ha detto che vuole affrontare il prima possibile la questione legata al nuovo stadio. Nel prossimo futuro sicuramente cercheremo una soluzione adatta a tutti".

Per il progetto dello stadio è stata già individuata una zona?

“Essendo una proposta privata non ci sono aree ipotetiche, ci sono solo delle idee. Ci potrebbe stare uno stadio centrale o uno stadio periferico che offre più servizi. Non sappiamo quali siano le dimensioni o l’investimento. Abbiamo fatto una chiacchierata intensa e tireremo le somme quando ci saranno le prime proposte. Non c’è da inserire e da escludere nessuna zona. Noi abbiamo il piano regolatore della città e quando avremo le proposte valuteremo il da farsi. Per la tempistica? Lo ripeto: massima velocità. Faremo il più presto possibile”.

L'accordo si troverà a breve termine? Entro quest'anno?

"Credo di si. Quando parleremo in modo più approfondito potremo svelare le date. Prima di entrare nel vivo della questione non mi sento di fare promesse. Sicuramente avremo dei segnali prima della fine dell'anno".

15.08 - Incontro terminato. A breve ci sarà una conferenza di Gianni Alemanno che sarà trasmessa in diretta da Radio Radio.

14.55 - L'incontro dovrebbe terminare tra pochi minuti

14.40 - All'incontro è presente anche l'Avv. Mauro Baldissoni, legale che ha rappresentato il consorzio USA nella trattativa con Unicredit.

14.35 - DiBenedetto e Alemanno si sono affacciati dal balcone salutando i cronisti presenti. Successivamente si svolgerà una conferenza del sindaco Alemanno.

14.25 - E' arrivato Thomas DiBenedetto al Campidoglio.

14.09 - Presenti anche all’incontro Alessandro Cochi, assessore allo Sport del comune di Roma, e l’onorevole Marco Pomarici, Presidente dell'assemblea capitolina.

13.53 – Sul posto è già arrivata la scorta di DiBenedetto. Si attende l’arrivo del tycoon americano. L'incontro avverrà nella Sala Giulio Cesare del Campidoglio.

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Sala Giulio Cesare in Campidoglio
Sala Giulio cesare al Campidoglio
DiBenedetto ed Alemanno affacciati dal balcone del Campidoglio
DiBenedetto ed Alemanno all'incontro in Campidoglio
DiBenedetto ed Alemanno affacciati dal balcone del Campidoglio
DiBenedetto ed Alemanno all'incontro in Campidoglio
DiBenedetto ed Alemanno all'incontro in Campidoglio
DiBenedetto ed Alemanno all'incontro in Campidoglio
DiBenedetto ed Alemanno all'incontro in Campidoglio