Instagram, Juan Jesus racconta il suo Totti: "Ero piccolo quando in Brasile arrivavano le leggende su quel numero 10 della Roma. Auguri Francesco"

27.09.2016 16:05 di  Marco Juric   vedi letture
Fonte: Instagram
Instagram, Juan Jesus racconta il suo Totti: "Ero piccolo quando in Brasile arrivavano le leggende su quel numero 10 della Roma. Auguri Francesco"
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Una storia. Così ha voluto fare gli auguri a Francesco Totti Juan Jesus. Raccontando il "suo" Francesco Totti, sul proprio profilo Instagram: "Il Bernabeu che si alza in piedi, il pallonetto a San Siro, lo scudetto vinto a casa sua, le dediche sulle maglie, i derby con la Lazio, il rigore con l'Australia e sì il cucchiaio, cavadinha lo chiamiamo noi, che abbatte un muro arancione... Ero piccolo quando in Brasile arrivavano leggende su quel numero 10 della Roma. Una bandiera che sventolava sulla Città Eterna. "Juan, lui ha gli occhi dietro la testa non puoi capire!" Mi dicevano i miei amici brasiliani che giocavano con lui. Ci credevo ma in realtà vederlo da vicino è stato ancora più strabiliante. Perché oltre agli occhi dietro, ha anche la forza tranquilla di un uomo buono coi colpi del genio. Talento, fedeltà e passione. Che attraversano il Tevere e l'Oceano, che invadono Roma e il Mondo, che scrivono il capitolo giallorosso della storia del calcio. Auguri Francesco, un po' romano, un po' anche brasiliano e un po' di tutti. Il Capitano della gente".

Il Bernabeu che si alza in piedi, il pallonetto a San Siro, lo scudetto vinto a casa sua, le dediche sulle maglie, i derby con la Lazio, il rigore con l'Australia e sì il cucchiaio, cavadinha lo chiamiamo noi, che abbatte un muro arancione... Ero piccolo quando in Brasile arrivavano leggende su quel numero 10 della Roma. Una bandiera che sventolava sulla Città Eterna. "Juan, lui ha gli occhi dietro la testa non puoi capire!" Mi dicevano i miei amici brasiliani che giocavano con lui. Ci credevo ma in realtà vederlo da vicino è stato ancora più strabiliante. Perché oltre agli occhi dietro, ha anche la forza tranquilla di un uomo buono coi colpi del genio. Talento, fedeltà e passione. Che attraversano il Tevere e l'Oceano, che invadono Roma e il Mondo, che scrivono il capitolo giallorosso della storia del calcio. Auguri Francesco, un po' romano, un po' anche brasiliano e un po' di tutti. Il Capitano della gente. #auguricapitano #parabensTotti #Totti40 🎁🎂🎉

Una foto pubblicata da J3SUS (@juan.j3sus) in data: 27 Set 2016 alle ore 06:49 PDT