Scacco Matto - Bologna-Roma 0-3, Fazio cancella ogni dubbio

10.04.2017 20:01 di Gabriele Chiocchio Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Scacco Matto - Bologna-Roma 0-3, Fazio cancella ogni dubbio
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© foto di Federico Gaetano

Secondo 0-3 consecutivo in trasferta per la Roma, che dopo il Palermo batte il Bologna a domicilio.

LE SCELTE - Senza Emerson Palmieri, Luciano Spalletti lascia fuori anche Bruno Peres. Nella difesa a 4 schierata davanti a Wojciech Szczęsny, i terzini sono Antonio Rüdiger e Juan Jesus, con il rientrante Federico Fazio al centro accanto a Konstantinos Manōlas. Rientra anche Daniele De Rossi accanto a Kevin Strootman, con Mohamed Salah, Radja Nainggolan e Stephan El Shaarawy alle spalle di Edin Džeko. Nel 4-3-3 del Bologna, invece, gli attaccanti sono Simone Verdi, Mattia Destro e Ladislav Krejčí.

ALTI E BASSI - Il caldo inibisce le due squadre dal punto di vista del ritmo. Il pallone scorre piano e non sempre preciso, con tanti errori di misura su passaggi anche semplici, in tutte le zone del campo. Anche in quella difensiva della Roma, dove il Bologna inizia la partita pressando sistematicamente il primo possesso abbinando i tre attaccanti ai due centrali della Roma e a Daniele De Rossi, chiamato ad aiutarli. In fase offensiva, le cose non vanno benissimo in entrambe le direzioni del gioco: la presenza di due centrali come terzini non favorisce di certo lo sviluppo in ampiezza, mentre la profondità e negata dall’atteggiamento della linea difensiva del Bologna, molto bassa al contrario di quella della Roma che concede spazio alle sue spalle. Una via di fuga comincia a vedersi nel migliorare del meccanismo a sinistra tra Nainggolan, che inizia da mezzala, ed El Shaarawy, ma il tappo lo leva un’azione da palla ferma, il calcio d’angolo che manda in gol Federico Fazio. Da quel momento il Bologna accusa un po’, si alza di qualche metro ma perde le distanze anche nel primo pressing: una doppia verticalizzazione da Strootman a Džeko e da Džeko a Salah porta in gol l’egiziano, che raddoppia prima della fine del primo tempo.

FALSA RIPARTENZA - Dopo l’intervallo, nel Bologna c’è Federico Di Francesco al posto dell’acciaccato Simone Verdi: il neoentrato dà una velocità diversa alla sua squadra, che prova ad approfittare di un inizio un po’ morbido della Roma, che lascia un’occasione a Blerim Džemaili e proprio a Di Francesco a causa di due errori di Manōlas, mal piazzato su un cross nella prima occasione e superato dal diretto avversario, che viene fermato dal palo, nella seconda.

ARRIVO ANTICIPATO - I giallorossi decidono di aspettare i padroni di casa stando più bassi e aspettando l’occasione buona per ripartire: Donadoni non ha più nulla da perdere e sceglie Bruno Petković al posto di Ádám Nagy, passando al 4-2-4. La mossa di Spalletti è quasi conseguente: con gli esterni difensivi del Bologna condannati all’uno contro uno, il tecnico giallorosso richiama El Shaarawy e inserisce Diego Perotti, piazzandolo su Emil Krafth che gli lascia infatti due conclusioni che il Monito non manda in porta. Poco male, perché i padroni di casa, spingendo, sbattono contro il muro e si scoprono: Perotti parte addirittura dalla propria metà campo sul ribaltamento di fronte di Salah e nel due contro zero cede il pallone a Džeko che chiude il match. Medico il carattere delle due successive sostituzioni: Domenico Maietta lascia il posto a Vasilis Torosidīs da una parte, Thomas Vermaelen sostituisce Kostas Manōlas dall’altra. Poi il tributo di tutto lo stadio per Francesco Totti, a gara ormai completamente indirizzata.