Torino – Roma 1930: 1-4, successo schiacciante per Volk, Bernardini & C. Prima storica affermazione sul terreno dei granata

25.09.2016 09:00 di  Massimiliano Spalluto   vedi letture
Torino – Roma 1930: 1-4, successo schiacciante per Volk, Bernardini & C. Prima storica affermazione sul terreno dei granata
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

La Roma domina l'avversario, impone il suo gioco e porta a casa la sua prima storica vittoria nella tana del Torino. È una Roma con tutte le carte in regola per poter far bene quella che scende in campo nel torneo 1930 – '31. È il presidente Renato Sacerdoti a costruirla ponendo molta attenzione ai dettagli ed ascoltando le esigenze dell'allenatore, l'inglese Herbert Burgess. Vengono acquistati calciatori come Costantino, Ferrari, Bodini e, soprattutto, uno dei pilastri su cui più di dieci anni dopo si farà forte affidamento per la conquista del primo titolo; dall'Hellas Verona arriva il portiere Guido Masetti. Il campionato vivrà lo scontro a distanza tra la Juve e i giallorossi e si concluderà con un secondo posto e più di qualche polemica alla fine di gare determinanti. Le soddisfazioni, comunque, non mancheranno! Proprio contro la capolista arriva un roboante 5-0 il 15 marzo 1931, da cui in seguito il regista Mario Bonnard trarrà ispirazione per una pellicola intitolata proprio “Cinque a zero”; nella sfida contro il Livorno (7-1 il 3 maggio 1931) Cesare Augusto Fasanelli realizzerà una cinquina e poi una serie di risultati positivi che alimenteranno il mito de “Gli eroi di Campo Testaccio”. La Roma concluderà l'annata con il miglior attacco e la miglior difesa del torneo.

Lo scontro con il Torino viene risolto già nel primo tempo con le reti di Raffaele Costantino, l'autorete di Maggiorino Mongero su una punizione battuta dal “Professore” Fulvio Bernardini e la segnatura di Rodolfo Volk. Nella ripresa Volk completa la sua doppietta e, per i padroni di casa, è Gino Rossetti a mettere a segno il gol della bandiera. Giallorossi sempre più lanciati all'inseguimento della Juve.

Schierato tra i granata troviamo Adolfo Baloncieri. Il fortissimo attaccante granata vivrà una parentesi come tecnico dei giallorossi nella disastrosa annata 1950 -'51, che si concluse con l'unica retrocessione in serie B della Roma. Sulla panchina capitolina sedette per le prime quindici giornate; con un bilancio di due sole vittorie a fronte delle nove sconfitte subite arrivò l'esonero. Verrà sostituito dal campione del mondo 1938 Pietro Serantoni che, a sua volta, per le ultime gare lascerà il posto a Guido Masetti.

Tredicesima giornata della stagione 1930 – '31, era il 21 dicembre 1930

 

LA GARA Il Torino in campo con: Bosia, Monti, Martin II, Mongero, Sperone, Martin III, Baloncieri, Prato, Imberti, Rossetti, Silano. Si oppone la Roma con: Masetti, Ferraris, Bodini, Degni, Bernardini, D'Aquino, Costantino, Fasanelli, Volk, Lombardo, Chini. Arbitra l'incontro il signor Caironi di Milano. Dopo dieci minuti di gioco la svolta. Costantino riceve palla sulla destra, effettua un tiro cross che sorprende la retroguardia granata e termina in rete, è il vantaggio della Roma. Padroni di casa disorientati ed i giallorossi ne approfittano. È il quarto d'ora quando Bernardini batte un calcio di punizione poco fuori dall'area. Il suo tiro potente trova la deviazione con un fianco di Mongero che finisce per spiazzare Bosia, raddoppio dei capitolini. 25° Bernardini cede a Volk in area. Il centravanti romanista in girata lascia partire una conclusione rasoterra che s'infila alla destra di Bosia, è il 3-0 per i romani. Buio totale dei granata; prima della fine del tempo prima Lombardo che sciupa e poi un salvataggio sulla linea su tiro di Volk impediscono alla Roma di andare negli spogliatoi con un punteggio ancora più rotondo. Inizia la ripresa ma il copione non cambia, dominano sempre gli uomini di mister Burgess. Al arriva la parola “fine” sulle sorti del match. Discesa di Fasanelli sulla destra; aggira un difensore granata ed entra in area. Vede meglio piazzato Volk e gli appoggia la palla rasoterra, tocco dell'attaccante giallorosso e Bosia battuto per la quarta volta. A questo punto la Roma arretra e il Torino ha una reazione d'orgoglio. Al 28° è Rossetti che si fa trovare pronto in area e con una potente staffilata mette dentro il punto torinista. Poco altro da raccontare, 1-4 il risultato finale.