Spalletti: "Paredes assomiglia a Pizarro. Szczesny? Con giocatori forti si ha una forza superiore"

27.07.2016 18:51 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Roma TV
Spalletti: "Paredes assomiglia a Pizarro. Szczesny? Con giocatori forti si ha una forza superiore"
© foto di Vocegiallorossa.it

Al termine della partitella contro il Boston Bolts, vinta 5-1, Luciano Spalletti si è intrattenuto con i cronisti presenti:

Indicazioni dalla partita?
"Loro atleticamente erano preparati, quindi è stato un buon test, è stato un messaggio importante per i giocatori. In alcuni casi abbiamo fatto le cose fatte bene e la nostra qualità ha fatto il resto, ma dobbiamo progredire dal punto di vista del minutaggio. Emerson? Ha fatto quello che doveva fare".

Come mai la scelta di utilizzare Florenzi alto?
“Sappiamo quello che ci può dare Florenzi, anche se è arrivato in ritardo in confronto agli altri. L’ho utilizzato più avanti per lasciarlo più libero dalla fase difensiva. Florenzi è abile anche in fase offensiva.Quando attacca la linea difensiva è uno dei maestri a far questo”.

Gerson intermedio, può essere il suo ruolo?
“Secondo me la mezzala può essere il suo ruolo anche se so che lui ama giocare più sulla trequarti. In quel settore però si va a ingabbiare visto che non ha grande frequenza di passo, ma di testa e visione. Avendo più libertà potrebbe essere più a suo agio”.

Paredes si sta integrando, lo vuole tenere?
“È chiaro che ci sono giocatori che conosco di più e alcuni di meno. Ho provato a fargli calciare le punizione perchè lui ha grandi qualità tecniche per iniziare il gioco. Assomiglia a Pizarro come play. Noi abbiamo bisogno di calciatori in quel ruolo”.

Non avendo a disposizione Salah e Perotti non si è visto il 4-2-4. Quando avrà tutti a disposizione si punterà su quello o bisogna essere pronti a tutto?
“Si partirà con il 4-3-3 e quando Dzeko non ha giocato abbiamo usato il rombo a centrocampo. Edin però lo vogliamo sfruttare quest’anno e quindi il modulo sarà il 4-3-3, col vertice alto e basso”.

È ormai imminente l’arrivo di Szczesny: cosa cambia nelle gerarchie? 
“Quando si hanno giocatori forti è sempre meglio. Se loro la interpretano nella maniera giusta non sarà mai un problema per noi, semmai per i nostri avversari. Si sceglie sempre bene, anche tirando la monetina. Avremo molte gare e avere due portieri di livello ci servirà”.

Come ha trovato Strootman?
“C’era il rischio nel ricominciare con questi carichi ma vederlo sempre dentro agli allenamenti è una nota positiva. Oggi abbiamo visto tutte le sue qualità”, riporta Roma TV.