Slideshow - Pjanic: "Dzeko? Spero di vederlo più spesso"

03.06.2015 09:48 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Roma TV
Slideshow - Pjanic: "Dzeko? Spero di vederlo più spesso"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Miralem Pjanic è il protagonista della trentesima puntata di Slideshow, rubrica di Roma TV in cui un personaggio della storia della Roma si racconta attraverso delle immagini. Ecco le sue parole:

Foto con il Metz
"Mi sento ancora con i vecchi allenatori, è stata un'esperienza importante. Ho chiesto anche il parere di uno di loro per venire alla Roma".

Foto con Juninho
“Tiratore di punizioni incredibile, tutto lo stadio lo cantava, sapevano già una punizione fosse come un rigore, ci ho giocato un anno, giocatore fantastico”.

Foto di un gol agli ottavi di finale contro il Real Madrid
“C'era anche mio padre in tribuna, lo dedico a lui, un'emozione forte segnare al Real Madrid, li seguivo quando ero piccolo”.

Foto con Luis Enrique
“Grande mister, il suo pensiero era tanto semplice, abbiamo avuto difficoltà quell'anno. Quando annunciò l'addio ero triste, dovevamo far di più per farlo restare, ho ricordi bellissimi, sia come ha lavorato e sia come persona, mi ha fatto crescere”.

Foto della presentazione alla Roma
“Felice di aver fatto questa scelta, spero che posso indossare questa maglia ancora per molto, sono molto contento, è una città e un club fantastico, vivono per il calcio, mi sento benissimo”.

Foto del gol al derby
“Gol inutile, Marchetti era uscito troppo dalla sua porta, io ci credevo, l'ho presa bene ed è entrata”.

Foto con Zeman
“Zeman non ha facoltà di parlare con i giocatori, non ascolta e non cambia le idee, è stato difficile perché penso che potevamo fare meglio, l'ambiente era positivo, anno difficile, c'è stata poca comunicazione”.“Mi sento ancora con gli allenatori che ho avuto nel club francese, prima di venire a Roma ho chiamato uno di loro per chiedere la loro opinione sul fatto se mi fosse convenuto andare alla Roma”.

Foto del pallonetto contro il Verona
“Uno dei miei gol più belli con la Roma, ricevo una palla dalla sinistra, era tutto perfetto per calciare subito, il portiere stava fuori e ho segnato, un gol importante per lanciare la stagione nel modo giusto”.

Foto della punizione contro il Napoli
“Una punizione è sempre importante per sbloccare partite complicate come quella, vincemmo grazie al mio gol su punizione e alla doppietta che feci su rigore”.

Foto del gol al Manchester in amichevole con lo United
“Il gol più bello che abbia mai fatto”.

Foto con la maglia della Bosnia
“Ci tengo tantissimo, il mio paese ha sofferto tantissimo, noi abbiamo dato gioia al nostro paese con la qualificazione al Mondiale, avevamo una voglia pazzesca di dare qualcosa al nostro popolo, è stato un orgoglio. Spero che la mia famiglia sia felice per questo, così come il mio paese”.

Foto della sfida contro l'Argentina
“Fu una buona partita, pensavo avessimo più difficoltà ma abbiamo dimostrato carattere, abbiamo giocato bene è stata una bella esperienza, ma dovevamo passare il turno, siamo stati un po' delusi ma abbiamo chiuso bene il Mondiale con una vittoria”.

Foto con Dzeko
“Ci sentiamo spesso, parliamo tanto anche dei nostri club, quest'anno è stato un anno difficile per lui, è molto forte, ha tanta qualità, fa bene in una squadra un giocatore come lui. Ha già vinto tanto, mi farebbe piacere averlo sempre vicino”.

Foto della guerra in Bosnia
“Non ho vissuto lì dentro, siamo andati via prima, non mi piace parlarne perché sono ricordi tristi. La guerra ci ha fatto tanto male, la grandezza che aveva l'ex Jugoslavia prima, oggi gli avrebbe permesso di essere tra le prime potenze mondiali, mi dispiace per le famiglie. Ora il nostro paese sta meglio, piano piano le cose si rimettono a posto, torno con grande piacere lì, sono orgoglioso e contento di essere nato in Bosnia, torno ogni anno, vedo la mia famiglia, anche i nonni”.

Foto con il padre
“Molto importante per me, mi ha fatto diventare un grande giocatore e uomo, è un esempio per me, spero che gli ridarò quello che mi ha dato lui”.

Foto con il figlio
“È la cosa più bella che ho, ho la fortuna di averlo, va tutto bene, sono il papà più felice al mondo, spero di essere un bell'esempio per lui e portarlo sulla strada giusta, gli insegnerò il rispetto della gente e gli auguro che stia sempre bene con la salute, è la cosa più importante”.

Foto con la famiglia
“Siamo belli, è la cosa più importante che uno possa avere, la famiglia è importante, io ho la fortuna di avere una famiglia bellissima, senza di loro non sarò arrivato dove sono”.

Foto con il Colosseo
“Ancora oggi scopro delle cose bellissime di Roma, il Colosseo è qualcosa di incredibile, vedere queste opere costruite prima di noi è un qualcosa di fantastico, Roma è tra le più belle al mondo, la amo e da questa foto si vede”.

Foto con Totti e De Rossi
“Due simboli della Roma. Daniele è importante nello spogliatoio, è uno che si fa sentire e ti fa sentire l'amore per la Roma, è un tifoso sul campo, ti dà grinta e rabbia, grande uomo di grande qualità, aiuta tutti i nuovi acquisti a integrarsi, tutti devono volergli bene, spero di vincere qualcosa di Roma. Totti è il re di Roma, il nostro capo, mi intendo molto bene con lui fuori campo e in campo che lo dico a fare, è tutto più semplice, Totti sa le cose prima, è molto semplice giocare con lui, è un orgoglio. È un po' scemo nello spogliatoio (ride) ma è un grandissimo, spero possa giocare ancora, ha fatto la storia della Roma, ha vinto un Mondiale e fatto tantissimi gol, Totti è sempre meglio averlo in campo”.

Foto con la squadra
“Un bel gruppi di scemi (ride). Peccato Benatia sia partito, avevo legato tanto con lui, ma non si sa mai, forse tornerà. Siamo secondi per il secondo anno consecutivo, se avremo questa continuità potremo vincere trofei, avremo più possibilità, faremo di tutto per i tifosi e per noi stessi, la gente se lo merita”.

Foto con Pallotta
“Era il giorno in cui avevo rinnovato il contratto, per me le cose erano già chiare, volevo continuare con la Roma anche se mi mancava un anno, abbiamo preso tempo perché in corso c'era un campionato molto importante e poi dovevo preparare il Mondiale e volevo che tutto fosse chiaro prima. Grande presidente, sono alla Roma dal primo anno con Pallotta, sta cambiando le cose, penso che tutti lo stimano tanto, sta lavorando duro per fare uno stadio nostro e per la Roma. Se ce la farà, sarà ancora più grande”.

Foto con Garcia
“Ho rapporti molto buoni con lui, lo conoscevo già dai tempi di Lille, aveva vinto uno scudetto, ha già tanta esperienza, sta lavorando molto bene. Quest'anno abbiamo avuto più difficoltà, ma lui vuole sempre vincere e per questo siamo arrivati secondi, è un vincente spero che ci porti trofei”.

Foto contro il Napoli di quest'anno
“Sono state scritte tante cose, come quando le cose vanno meno bene. Durante questa seconda parte di stagione, fino a metà aprile avevo problemi grandi con la caviglia, non potevo far altra cosa che gestirmi, sapevo di non essere al 100% ma volevo esserci e stare vicino alla Roma. Non potevo giocare meglio perché avevo dolori forti, dopo questo gol è uscita tanta rabbia, sentivo cose su di me ma la gente non sapeva cosa avevo, ero arrabbiato con chi scriveva queste cose”.

Foto dell'esultanza dell'ultimo derby
“Siamo più forti della Lazio, sensazioni belle, avevo tanta voglia di giocare il derby, il gruppo lo sentivo bene nella settimana e la vittoria è la ricompensa del lavoro svolto durante l'anno, abbiamo vissuto momenti difficili, questo ce lo siamo goduto, oggi sono tutti contenti per aver lasciato la Lazio dietro di noi, noi siamo più forti e stiamo davanti, dedichiamo questa vittoria ai tifosi che ci hanno sempre sostenuto”.

Foto di un gol sotto la Sud
“Mi viene sempre in mente di sentire il loro urlo, la Sud è un qualcosa di pazzesco, diventi pure tu tifoso, capisci cosa voglia dire indossare la maglia giallorossa, sarà sempre un'emozione segnare sotto la Curva, è tanta roba”.