Roma-Juventus - I duelli del match

14.05.2017 17:00 di  Yuri Dell'Aquila  Twitter:    vedi letture
Roma-Juventus - I duelli del match
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

A tre giornate dalla fine del campionato, la Roma di Luciano Spalletti ospita allo Stadio Olimpico la Juventus guidata da Allegri, con i bianconeri a caccia del punto che gli consentirebbe di laurearsi Campioni d'Italia per la sesta volta consecutiva, mentre i giallorossi devono difendere il secondo posto dall'assalto del Napoli.

VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.

RUDIGER-MANDZUKIC - Dopo la grande fiducia concessa a Bruno Peres per trequarti stagione, le opache prestazioni dell'esterno brasiliano hanno via via spinto Mister Spalletti a rivedere le proprie gerarchie, costringendo l'ex Torino all'iniziale panchina nelle ulitme 5 partite; anche questa sera l'indiziato numero 1 per scendere in campo da titolare sulla corsia di destra sembra essere Antonio Rudiger, che aveva ricoperto il medesimo ruolo anche nella gara di andata disputata allo Juventus Stadium. La fisicità del tedesco sarà molto importante per tenere botta contro Mario Mandzukic (seppur in ballottaggio con Sturaro), ormai impiegato costantemente sull'out offensivo di sinistra, sfruttando un fisico che gli permette di imporsi contro gran parte dei diretti avversari e occupandosi di recuperare importanti palloni negli ultimi 30 metri di campo senza disdegnare l'inserimento sul secondo palo in occasioni degli attacchi dei bianconeri sul lato destro del campo.

PAREDES-PJANIC - Il centrocampista bosniaco, andato via da Roma la scorsa estate, ha l'occasione di compiere uno sgarbo ai propri ex tifosi conquistando il suo primo Scudetto in quella che è stata per cinque stagioni la sua casa. In stagione, il numero 5 ha raggiunto la scorsa settimana la doppia cifra per quanto riguarda gli assist, sebbene abbia arretrato di qualche metro la propria posizione in campo, ma ha lasciato intravedere gli stessi limiti caratteriali evidenziati nella sua avventura in giallorosso, come sottolineato dal tecnico Allegri dopo la vittoriosa semifinale di Champions League contro il Monaco. Nella squadra capitolina, complice la squalifica di Strootman, incaricato a dare qualità alla manovra sarà Paredes, anch'esso in orbita Juventus per la prossima sessione di calciomercato e a caccia della definitiva consacrazione con la Roma, in una stagione costellata da alti e bassi, questi ultimi relativi soprattutto a un atteggiamento troppo rinunciatario come spirito di sacrificio in fase difensiva.

PEROTTI-BENATIA - Quella contro la Juventus sarà la prima assenza stagionale per Edin Dzeko, fermato da un infortunio nella fasi finali della gara contro il Milan dopo le 35 presenze e le 27 reti fatte registrare in Serie A: l'occasione è dunque propizia per rispolverare il tridente leggero che aveva caratterizzato i primi sei mesi del ritorno di Spalletti alla Roma con ottimi risultati, costringendo proprio l'attaccante bosniaco alla panchina a fronte di un ruolo, quello da falso nueve, cucito attorno a Diego Perotti, su cui i giallorossi si appoggiavano per costruire le azioni e allo stesso ne sfruttavano la posizione ibrida per aprire il campo e lasciare spazio per gli inserimenti dei centrocampisti o degli esterni, con El Shaarawy a beneficiare maggiormente di questo sistema di gioco, come dimostrano le 8 reti siglate la scorsa stagione in 16 presenze, a fronte delle 5 fatte registrare nell'annata in corso. Un altro ex giallorosso che potrebbe festeggiare un titolo lontano da Roma è Mehdi Benatia, impiegato quest'anno con il contagocce anche a causa di numerosi problemi fisici, ma che a causa di alcune defezioni nel reparto arretrato bianconero scenderà in campo dal 1' nel big match in programma allo Stadio Olimpico.