Roma-Inter - I duelli del match

02.10.2016 17:00 di  Yuri Dell'Aquila  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Yuri Dell'Aquila
Roma-Inter - I duelli del match
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© foto di Federico De Luca

Per dare continuità al successo europeo dello scorso giovedì, la Roma di Luciano Spalletti è chiamata alla grande prova per sconfiggere l'Inter di de Boer, che attualmente la precede di un punto in classifica. I nerazzurri, impegnati come i giallorossi in Europa League, vengono però dalla pesante sconfitta rimediata a Praga contro la Sparta, che si è imposto con il punteggio di 3-1.

VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.

JUAN JESUS-CANDREVA - Nonostante un avvio di stagione a dir poco sottotono, le poche garanzie fornite da Bruno Peres sull'out di sinistra sembrebbero spingere Mister Spalletti a riproporre, come nel match di Coppa contro l'Astra Giurgiu, l'ex della partita Juan Jesus nella posizione di terzino sinistro. Il brasiliano ha difeso i colori nerazzurri per ben 4 stagioni prima di essere ceduto nella Capitale, e la posizione di esterno basso difensivo non è una novità per lui, nonostante nasca difensore centrale, dato che anche a Milano all'occorrenza ha ricoperto questo ruolo, come nel derby della Madonnina di ritorno disputato nella scorsa stagione. Il numero 3 romanista ha la grande opportunità stasera di riconquistare i tifosi giallorossi in una zona nevralgica del campo in cui agirà l'ex laziale Antonio Candreva, punto di forza di un'Inter che punta molto sull'estro dei propri esterni.

MEDEL-DE ROSSI - Match winner a sorpresa nello scontro tra Inter e Roma dello scorso anno, il centrocampista cileno è sempre partito dal 1' in questo campionato; è lui la certezza a centrocampo della formazione milanese, complice la non perfetta condizione fisica di Joao Mario, in dubbio, e la giovane età di Gnoukouri, in preallarme se il portoghese non dovesse farcela, A presidiare la mediana giallorossa sarà invece Daniele De Rossi, assente per squalifica in Europa League che aiuterà la difesa a non andare in affanno a inizio azione e che controllerà assieme ai comapgni Icardi.

DZEKO-ICARDI - Sfida nella sfida tra i due bomber: 6 a 4 il conto dei gol pendente verso il centravanti argentino, che in questa prima fase di campionato sta trascinando l'Inter a suon di reti. Per il bosniaco, che viaggia a una media realizzativa più alta rispetto allo scorso campionato, manca ancora il killer instinct che servirebbe a trasformare con più frequenza le giocate create, visto che fino ad ora in Serie A è l'attaccante con la più bassa percentuale di gol realizzati rispetto alle conclusioni effettuate; in questa speciale classifica, l'ex Manchester City siede all'ultimo posto tra le squadre di livello con 4 gol su 27 chance avute che gli valgono una rete ogni 6.9 occasioni, a differenza del collega in forza all'Inter che segna ogni 3.3 opportunità.