Roma-Bayer Leverkusen - I duelli del match

04.11.2015 16:00 di  Yuri Dell'Aquila  Twitter:    vedi letture
Roma-Bayer Leverkusen - I duelli del match
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Ultima chiamata in Champions League per la Roma di Rudi Garcia, costretta a battere tra le mura amiche dello Stadio Olimpico i tedeschi del Bayer Leverkusen per alimentare le proprie speranze di continuare il percorso nella massima competizione continentale.

VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.

RÜDIGER-HERNANDEZ - Se all'andata il confronto è stato vinto nettamente dall'attaccante messicano, che ha approfittato della distrazione del romanista per siglare comodamente il momentaneo 2-0, nella gara di stasera è attesa la reazione del difensore tedesco, ancora indietro rispetto ai propri compagni di reparto. In fase di impostazione, molto probabilmente la coppia di centrali giallorossi verrà aiutata da uno tra De Rossi o Pjanic, che scalerà a ridosso della propria area di rigore per permettere un'uscita pulita del pallone.

DE ROSSI-KAMPL - Dopo la settimana di stop a causa dell'infortunio occorsogli nel turno di campionato contro la Fiorentina, torna nel momento del bisogno il centrocampista di Ostia, per aiutare la propria squadra a superare il pressing estremo della squadra di Schmidt a partire dalla trequarti giallorossa. Il numero 16 romanista si è rivelato mortifero da calcio piazzato nella gara di andata, con la sua doppietta che ha agguantato da sola l'iniziale fuga dei tedeschi, abili poi a rimontare con una magia dell'ex Borussia Dortmund Kampl, al quale la squadra di Garcia non dovrà lasciare spazio per tirare.

SALAH-WENDELL - L'esterno egiziano, grazie alla sua imprevedibilità, costituisce una delle principali fonti di pericolo nello scacchiere disposto da mister Garcia, che confida molto sui suoi esterni per aprire il gioco e successivamente tagliare dentro l'area. Di fronte a lui questa sera un esterno basso che non fa della velocità e della fase difensiva i propri punti di forza, per cui l'ex Fiorentina dovrà costantemente mettere sotto pressione il terzino brasiliano, puntandolo spesso nel corso dei 90 minuti per creare superiorità e occasioni da rete.