Roma-Barcellona - I duelli del match

16.09.2015 17:00 di  Yuri Dell'Aquila  Twitter:    vedi letture
Roma-Barcellona - I duelli del match
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Notte magica allo Stadio Olimpico per il debutto della Roma di Rudi Garcia nella seconda Champions League. Di fronte ai giallorossi troveranno infatti posto in campo i Campioni in carica del Barcellona, guidati dall'ex allenatore della squadra capitolina, Luis Enrique.

VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.

DE ROSSI-MASCHERANO - "Sarebbe una gran cosa seguire l'esempio di Mascherano, per ora è un discorso tattico e di necessità della squadra". Con queste parole il centrocampista di Ostia ha parlato in conferenza stampa del parallelismo esistente tra lui e il calciatore argentino in forza ai blaugrana, che più di tutti ha incarnato in maniera vincente il passaggio da centrocampista a difensore centrale. Il ruolo di De Rossi, arretrato in mezzo alla retroguardia per i problemi riscontrati da Castan e Rudiger, sarà vitale per la squadra romanista in fase di primo possesso; grazie alla sua capacità di palleggio, i giallorossi dovranno impostare l'azione evitando il primo, forsennato, pressing catalano sul portatore di palla, senza ricorrere al poco produttivo rinvio lungo a centrocampo.

KEITA-INIESTA - Sfida con il passato per il centrocampista maliano, che affronterà il Barcellona dopo le quattro stagioni e i 14 titoli conquistati in maglia blaugrana dal 2008 al 2012. In campo ci sarà poco spazio per i ricordi, soprattutto considerando il tipo di avversario che gli si parerà davanti, una corazzata catalana che fa del centrocampo il primo mattone per la costruzione del proprio fortino quasi inattaccabile. A guidare le truppe di Luis Enrique, il genio di Andres Iniesta, unico calciatore ad aver servito almeno un assist in 3 diverse finali di Champions League, e maggior fonte di pericolo a causa dei continui riferimenti al tridente d'attacco.

DZEKO-MESSI - Impossibile non conoscere il numero 10 del Barcellona: Leo Messi, nel giorno della 100esima presenza nella massima competizione europea, è intenzionato a continuare nel dispensare lezioni di calcio agli occhi di tutti gli appassionati, in un campo che lo ha visto nel 2009 alzare al cielo una delle sue 4 Champions League dopo la vittoria, bagnata dal suo gol del 2-0, contro il Manchester United. A guidare il terminale offensivo giallorosso invece, per la prima volta in campo europeo, sarà nuovamente Edin Dzeko, con il compito di ribaltare i pronostici e guidare i tifosi giallorossi a una notte da sogno. Per il bosniaco fino ad ora 30 presenze e 7 reti, distribuite con le maglie di Wolfsburg e Manchester City, e terza stagione consecutiva a confronto contro la squadra spagnola, dopo la doppia eliminazione agli ottavi di finale rimediata nel 203/2014 e nel 2014/2015.