Quale futuro per gli esuberi?

23.05.2016 14:44 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Quale futuro per gli esuberi?
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© foto di Federico Gaetano

L'amichevole contro gli egiziani dell'Al Ahly ha chiuso la stagione 2015/2016 della Roma, conclusa al terzo posto in classifica. In attesa della ripresa, prevista per i primi di luglio, la dirigenza giallorossa capitanata dal direttore sportivo Walter Sabatini è già al lavoro per rinforzare e sfoltire la rosa. E proprio riguardo il capitolo cessioni, il ds capitolino dovrà prestare particolarmente attenzione, dal momento che dovrà piazzare tutti quegli esuberi formati da calciatori che, dopo un anno in prestito, torneranno a Trigoria, probabilmente solo di passaggio. La redazione di Vocegiallorossa.it, dunque, ipotizza il futuro dei suddetti giocatori:

SKORUPSKI – Il portiere polacco ha difeso la porta dell'Empoli durante questa stagione. Dopo un inizio con qualche incertezza di troppo, l'estremo difensore polacco è cresciuto partita dopo partita fornendo prestazioni interessanti. A metà aprile, però, Skorupski ha subìto un grave infortunio al braccio sinistro che gli ha fatto chiudere anzitempo la stagione e che difficilmente gli permetterà di tornare al top per l'inizio del prossimo campionato. Verso gennaio, per Skorupski si ipotizzava un ruolo come vice Alisson, dato il ritorno di Szczesny all'Arsenal e un De Sanctis in scadenza di contratto. In questo momento, invece, la Roma sembra voler mantenere Szcesny insieme al nuovo arrivato Alisson e per Skorupski si prospetta una nuova cessione in prestito.

PAREDES – Il talento argentino è tornato rigenerato dopo un anno trascorso a Empoli insieme a Skorupski. Il centrocampista si è reso protagonista di un campionato ottimo, con 33 presenze condite anche da 2 reti. Il giocatore partirà con la Roma per Pinzolo e sarà visionato con attenzione da Spalletti, che lo ha già potuto ammirare nell'amichevole contro l'Al-Ahly. Tuttavia, Paredes è uno degli indiziati a essere sacrificati per racimolare qualche introito dal mercato. Tanti i club sulle sue tracce, l'ultimo in ordine di tempo lo Zenit di San Pietroburgo.

SANABRIA – Per il paraguaiano, reduce da una strepitosa stagione con lo Sporting Gijon (28 presenze, 11 gol e salvezza raggiunta), il discorso è molto simile a quello di Paredes. Sarà valutato da Luciano Spalletti ma potrebbe anche lui lasciare la Capitale a titolo definitivo con l'obiettivo di fare cassa e perseguire la strategia “a coda di gatto maculato” citata da Sabatini. Possibile futuro ancora in Spagna: per il paraguaiano, addirittura, potrebbe profilarsi un derby tutto madrileno.

ITURBE Il grande flop della passata (e di questa) stagione. Arrivato l'anno scorso in pompa magna soffiato nientemeno che alla Juventus, il giocatore ha deluso ampiamente le attese, tanto da essere stato a un passo dalla cessione nell'ultima sessione estiva. Poco prima della firma con il Genoa, però, Sabatini bloccò tutto con la speranza che si rigenerasse nella sua seconda stagione in giallorosso. Scommessa nuovamente persa e cessione a gennaio al Bournemouth, dove Iturbe giocherà una manciata di minuti non lasciando alcun segno. Molti si domandano se con Luciano Spalletti il giocatore possa tornare ai livelli di Verona, ma questa è destinata a essere una domanda senza risposta, dal momento che appare molto più probabile una sua cessione.

LJAJIC – Ceduto in prestito con diritto di riscatto all'Inter, l'attaccante serbo tornerà nella Capitale con la Beneamata che non si avvarrà di tale opzione. Per lui 26 presenze e soli 3 gol in campionato con pochi alti e tanti bassi. Anche lui sarà solo di passaggio nella Capitale: suggestiva l'ipotesi che circola nelle ultime ore di un suo ritorno a Firenze insieme a Jovetic.

DOUMBIA – Arrivato nel gennaio 2015, l'ivoriano doveva essere il bomber per competere con la Juventus per lo scudetto. In realtà, Doumbia si è rivelato non pronto per il campionato italiano e, nella scorsa estate, la Roma lo rispedisce in prestito al CSKA Mosca, dove ritrova il feeling con il gol, andando a segno 5 volte in 13 incontri. Tornato brevemente a Roma, lo scorso gennaio viene ceduto al Newcastle ancora in prestito. Il bottino si commenta da solo: 3 presenze, nessuna rete e retrocessione per le Magpies. Le strade tra Doumbia e la Roma si separeranno sicuramente e Sabatini cercherà di piazzarlo magari in qualche ricco club cinese.

VERDE – Tornerà nella Capitale anche il giovane attaccante lanciato da Rudi Garcia nella scorsa stagione. Dopo i primi sei mesi trascorsi a Frosinone e 6 presenze all'attivo, a gennaio il giocatore è sceso di categoria per giocare maggiormente con il Pescara. In realtà, Oddo lo utilizzerà in 7 partite, dove Verde si regala anche la soddisfazione di una rete, un bottino che potrebbe aumentare con una semifinale playoff ancora da giocare. Per la prossima stagione, si profila una nuova cessione in prestito per Verde, probabilmente ancora nella serie cadetta.