Napoli-Roma - I duelli del match

Vocegiallorossa.it

Allo Stadio San Paolo di Napoli va in scena un importantissimo confronto in ottima secondo posto tra il Napoli di Benitez e la Roma di Rudi Garcia. Vocegiallorossa.it vi propone i duelli che potrebbero decidere la sfida.

MAICON-MERTENS - Il terzino brasiliano torna in campo a distanza di tre settimane dalla sua ultima apparizione in campionato, nel corso della sfida contro la Sampdoria. Il numero 13 giallorosso era acciaccato anche nel precedente di Coppa Italia ed è entrato a risultato ormai compromesso, mentre questa sera sarà uno degli uomini chiave del match, chiamato a offrire il contributo offensivo dagli esterni che è mancato nel corso delle ultime gare, senza scoprire eccessivamente la corsia, errore che sarebbe letale contro una squadra che fa degli esterni le sue armi più importanti come il Napoli. Davanti a lui agirà Dries Mertens, che già ha punito la Roma all'Olimpico e la cui tecnica potrebbe mettere in difficoltà il terzino giallorosso sul piano difensivo.

STROOTMAN/NAINGGOLAN-INLER/DZEMAILI - Con la squalifica di De Rossi, si avrà un vero e proprio due contro due a centrocampo, con una coppia più aggressiva e fisica come quella romanista contro una più di costruzione come quella napoletana. L'assenza di Jorginho, colpito dall'influenza, è un duro colpo per il Napoli, ma il suo sostituto Blerim Dzemaili ha dimostrato di saper far male anche in zona gol con 5 centri in 19 gare e Gohkan Inler è in miglioramento dopo una prima parte di stagione non sempre all'altezza. Importante per i giallorossi il recupero di Strootman, che arriverà alla sfida con i postumi del colpo subìto da Valbuena allo Stade de France, mentre il Nainggolan è galvanizzato dal gol segnato mercoledì in nazionale e vorrà proseguire nel momento positivo contro una delle squadre che lo ha conteso alla Roma.

GERVINHO-MAGGIO - Il terzino destro del Napoli è sicuramente il più attaccabile dei due, e dal suo lato almeno a inizio gara giocherà Gervinho, reduce da una prestazione deludente contro l'Inter anche a causa di malanni fisici avuti nella settimana di preparazione alla sfida. I suoi strappi, specialmente contro una squadra non abituata ad abbassarsi come quella di Benitez, potranno fare la differenza in una fase offensiva calata un po' di intensità ed efficacia nelle ultime settimane e gli spazi che il numero 11 di casa lascerà saranno terra fertile su cui coltivare azioni da gol.