Lo strano caso di Sabatini: da DS dimissionario alla riconferma di Spalletti

Vocegiallorossa.it

La questione legata al DS della Roma Walter Sabatini può essere tranquillamente scritta in un romanzo giallo(rosso) o, visti i tempi che corrono e i gusti attuali, in una serie televisiva a puntate. Dallo scorso dicembre a ieri, di episodi infatti ce ne sono stati a partire dal pilota dove il personaggio principale, Sabatini, dalla pancia dell'Olimpico annunciava, con una Roma targata ancora Garcia: "Scorrerà del sangue, vedrete e non sarà quello del tecnico". Tutti gli spettatori ovviamente, scossi dal finale del primo episodio, non aspettavano altro che la serie entrasse in produzione per sapere di più. Ecco che i primi spoiler parlavano di un Sabatini dimissionario, con Pallotta accondiscendente alla richiesta del dirigente. Ovviamente in una serie TV legata alla Roma, il club capitolino è l'argomento principale e non mancano i colpi di scena pubblici e unofficial. Succede che lo show riprende con il ritorno di Luciano Spalletti, una trovata che innalza lo share e, contemporaneamente, si battono vie alternative per sostituire Sabatini andando a bussare fino alle porte di Vinovo.

La situazione si assesta fino al nuovo colpo di scena: "Ho chiesto a fine mercato di anticipare la scadenza al 2016, per adesso il presidente sembra aver accettato". Dichiarazioni forti, alla vigilia di un match importantissimo per la squadra che ha fatto scemare le preferenza degli spettatori verso la figura del DS, facendo sì che all'interno dello show acquisisse maggiori consensi la figura di Luciano Spalletti. Personaggio talmente importante da essere cosiderato quasi incompatibile con i modi di lavorare di Sabatini. Nella puntata di ieri però è lo stesso mister della Roma che, il giorno prima del compleanno del DS (oggi compie 61 anni, tanti auguri di buon compleanno), lo riconferma, respingendo le dimissioni, e dando la notizia (?) rispondendo proprio a una domanda postagli da Vocegiallorossa.it : "Sono convinto che il mercato lo farà sempre Walter Sabatini anche il prossimo anno e sarà un punto di forza in più per la nostra squadra". Una mano (ferma) tesa da Spalletti al DS: "Walter è capacissimo a fare il mercato, ma sa benissimo che anche l'allenatore può essere messo al corrente di quello che si fa, ma questo è un discorso successivo...". La stagione va a terminare e bisognerà vedere se il personaggio di Sabatini resterà nella serie madre, targata AS Roma, o se continuerà la sua carriera in uno spin-off.