Slideshow - Castan: "Dopo l'anno con Zeman volevo tornare in Brasile, Garcia mi convinse a restare"

28.03.2015 09:00 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Fonte: Roma TV
Slideshow - Castan: "Dopo l'anno con Zeman volevo tornare in Brasile, Garcia mi convinse a restare"
© foto di Twitter

Alle 19 di oggi Leandro Castan sarà ospite di "Slideshow", rubrica di Roma TV in cui un calciatore giallorosso ripercorre la sua vita e la sua carriera attraverso delle immagini. Ecco una brevissima anticipazione dell'intervento del difensore brasiliano:

"Col gruppo ieri ho fatto riscaldamento, con loro sto tornando. Ho imparato una parola: superare. Io ogni giorno imparo di più perché non è stato facile, sto lottando contro il mo corpo, ho la mentalità giusta; ho compagni, tifosi e famiglia che lottano con me, sono sicuro che vinco, è stato difficile, devo rimparare tutto quello che facevo prima. Io sono un lottatore nella vita, per arrivare in una squadra come la Roma. Sono sicuro che tornerò, non so ancora quando e quello che so è che tornerò più forte di prima”.

Foto coi familiari.
"Lì è pove tutto è iniziato, guardavo mia papà giocre ed è iniziato tutto nella mia testa che un giorno sarei diventato calciatore, rngrazio io e loro che hanno sempre lottato per questo sogno".

Foto in Brasile.
"Io ho iniziato con una squadra di Serie A brasiliana, poii sono andato all'estero ma non è andata bene. Questa è la squadra che mi ha ripprtato in Brasile, ho un bel rapport con quella città perché ho conosciuto mia moglie ed è inizata un'altra vita per me. Questa città, questa squadra saranno nel mio cuore".

Foto della Copa Libertadores.
"Molto bello. E' veramente la gioia più bella della mia vita, era un sogno giocare nel Cotinthians divenutor ealtà, ho fatto molto bene lì".

Foto dell'approdo alla Roma.
"Anche questo è uno dei momenti più felici della mia vita, ho realizzto un sogno giocando in Europa. Baldini e Sabatini mi hanno cinvinto a venire, li ringrazio per ave r reduto in me. Era un sogno giocare per un club come la Roma".

Foto di Sabatini.
"Che posso dire? Gli voglio molto bene, mi ha portato a Roma e anche nel momento difficile che sto vivendo è molto vicino a me. Ha cambiato la mia vita, a febbraio hanno mandato una persona in Basile per parlare con me. E il direttore voleva parlare con me, il Corinthians voleva più soldi e la trattativa è andata avanti 3-4 mesi. Però ero in scadenza e volevo la Roma, ha fatto di tutto per prendermi e ho chiuso con loro perché ho visto che mi volevano". 

Foto di Pallotta.
"E' uno che ti fa stare tranquillo e felice, ci da tutto quello di cui abbiamo bisogno. Gli voglio bene perché è una bellissima persona, sta facendo di tutto per far diventare la squadra tra le più grandi al mondo. In tre anni che sono qua lui ha cambiato tanto la società grazie a lui".

Foto di Zeman.
"Non avevo un rapporto con lui perché non ci capivamo. Io però l'ho sempre rispettato, mi dispiace perché non abbiamo fatto bene".

Foto dei compagni brasiliani.
"Sono amici. Sento ancora Marquinho, quando sono arrivato mi ha aiutato tanto. E' un campione e un esempio, guardavo sempre lui in allenamento. Voglio tanto benen a tutti loro. Sono arrivato a Roma a metà anno, ero molto stanco ma Zeman ci facev alavorare tanto fisicamente. Questa è la diffrenza col Brasile, lì facevamo più lavoor muscolare. Questo non mi ha aiutato tanto, ero diventato magro e senza forza. In sei mesi ho perso tutto il tono preso in Brasile".

Foto con Dodò e Marquinhos.
"Dei bravi ragazzi. Marquinhos è diventato un top player, ha una famiglia stupenda. Dodò è come un fratello minore, lo porto sempre con me. Ci sentiamo sempre, è un fratello. Sono sempre con lui, sa che ci sono se ha bisogno".

Foto del primo gol con la Roma.
"Un po' confuso ma mio, un bel ricordo. Fu una gara difficile con la Fiorentina, era un momento particolare perché ho iniziato un sogno con la Roma e la Nazionale".

Foto della Coppa Italia persa in finale.
"E' stato forse il momento più brutto della mia carriera, volevo vincere però è stata la partita più brutta giocata. Loro hanno sfruttato un'occasione, è stata dura da digerire. Dopo questa sconfitta però è iniziata una nuova era e penso che questa sconfitta significherà una rivincita".

Foto di Garcia.
"Lui è quello che ha cambiato tutto per me. Quando sono arrivato, dopo l'anno con Zeman, volevo tornare in Brasile perché lì avevo fatto bene. Mi ero messo in testa di tornarci, a devo ringraziarlo perché mi ha convinto a restare e mi ha fatto diventare grande. In questo momento anche mi è stato vicino e lo ringrazio".

Foto del gol di Balzaretti al derby.
"E' stato un gol importante, Balzaretti è un fenomeno. Ha tanta voglia e grinta, con tutto quello che sta passando è un esempio. Se prendessi la metà di questa forza sarei felice".

Foto di lui che prega in campo.
"Una bella foto, io sono uno che in quello che fa crede che Dio ci sia sempre. Lo ringrazio sempre, è una foto molto bella". 

Foto del salvataggio sulla linea a Udine.
"Un bel salvataggio, lo scorso campionato fu pazzesco. Benatia è diventato un amico, segnarci era difficile. Insieme avevamo una forza indecsrivibile. In esttate i giornali dicevano che non potevamo giocare insieme, poi ci siamo parlati dicendoci che dovevamo dimostrare che non capivano niente. Tutte quelle critiche ci anno dtao una forza incredibile, ci guardavamo e sapevamo che farci gol era dura. Per farlo dovevano ammazzarci".

Foto col Brasile.
"Una cosa che mi emoziona moltissimo, guardandp questa foto sempre facile ma da dove vengo io fino a indssare uqetsa maglia non è stato facile. Giocare con quei campioni è un sogno, voglio tornare in nazionale perché è un sogno. Posso realizzare tanti sogni e voglio giocare un Mondiale con quella maglia".

Foto con Ronaldinho.
"Un altro sogno. Da dove sono nato fino a fare tutto questo è sttata una fortuna. Lui è un idolo, lo guardavo sempre in televisione e scaldarmi con lui è stato incredibile. Sono fortunato ad aver giocato con calciatori del genere, provo sempre a imparare da loro".

Foto della famiglia.
"Una foto speciale, manca solo mio figlio che sta arrivando. Mi piace una famiglia grande. Voglio essere un esempio per tutti come uomo, che lavora tanto ma che è educato". 

Foto col figlio neonato.
"E' stata un'emozione bella, il mio primo figlio. Quando guardavo quella faccia già pensavo alle mie responsabilià, voglio essere un esempio per i miei figli".

Foto con i figli in campo.
"Sono tutto per me, ringrazio Dio per avermi regalato mia moglie e lei per avermi dato questi due gioielli. Senza di loro non so che farei. Sono le cowe più importanti della mia vita".

Foto con la moglie.
"La ringrazio per il regalo più bello, i miei figlii, e per aver trovato una ragazza così. E' stata fondamentale nella mia vita, nei momenti belli e brutti. Sono con lei fino alla fine".

Foto col procuratore.
"Mi ha portato in Italia, lo ringrazio tanto perché è un grande uomo e mi è vicino in questo momento. Mi fido tanto di lui".

Foto di una frase brasiliana.
"Una frase molto bella. Non sapevo di poter sopportare tutto questo ma ho una forza che non sapevo di avere e questo mi sta facendo diventare migliore in tutto. Posso dire che posso sopportare tutti i dolori del mondo, c'è gente che ha cose più grave ma ho passato un momento brutto. Però ci sono".

Foto di uno striscione per lui.
"Ero allo stadio quel giorno, devo ringraziare tutti i tifosi che mi hanno dato questo coraggio. Non sapevo di avere tutto questo sostegno, mi hanno aiutato tanrissimo. Sono passate tante cose nella mia testa ma tutto questo mi ha dato una forza incredibile".

Foto con Strootman.
"Kevin è un amico, mi dispiace tanto per lui perché sta passando un momento difficile. Ci vediamo sempre in palestra, voglio tornare in campo con lui e avere tante altre foto così. E' un campione, è facile giocare con lui e voglio vincere tanto insieme a lui".

Foto col gruppo in palestra.
"Ho fatto riscaldamento con loro, sto tornando. Ogni giorno imparo di più, non è stato facile. Sto lottando contro il mio corpo ma ho la mentalità giusta e il sostegno di tutti. Sono sicuro di vincere, non è stato facile rifare tutto da capo. Sto lottando molto, ma sono un lottatore e arrivare qui non è stato facile. Non so ancora quando ma sono sicuro che tornerò, più forte di prima".

Foto con Aldair e Zago.
"Una difesa a tre con questi due sarebbe stato facile... Sono due campionai e due vincitori, voglio fare quello che hanno fatto loro, vincere uno scudetto qui. Non sono venuto qui per passeggiare ma per vincere, loro sono esempi e se farò il 50% di quanto fatto da loro sarò grande".

Foto di lui coi pollici in su.
"Porto sempre con me l'allegria, sono sempre felice perché un giorno stai male e quello dopo bene. Ma voglio esse positivo perché tutot passa nella vita, devi essere pronto a stare bene sempre. Nei momenti brutto sono così".