Lazio, Tare: "Quel che è successo nel derby è evidente. Strootman? Inizia tutto da una sua provocazione"

Ai microfoni di Premium Sport, il direttore sportivo della Lazio Igli Tare è tornato sul derby perso domenica scorsa:  “Non voglio tornare sulle polemiche del derby, fa parte del passato, ma è evidente quello che è successo. Guardiamo a stasera, è fondamentale vincere. Dopo la partita c’era rammarico per la sconfitta e per come è arrivata. A mente fredda si capisce che l’arbitraggio di Banti non è stato felice. Non cerchiamo alibi, ma partite come il derby sono fondamentali e servono arbitri di primo livello. Ora ripartiamo da quella sconfitta, questa sera dobbiamo reagire, dare una dimostrazione di squadra e vincere contro un avversario difficile come la Sampdoria. Strootman? Tutto quello che è successo dipende da una sua provocazione e sembra assurdo che la sua caduta dipenda dalla strattonata di Cataldi che è stato espulso, tre minuti c’era un rigore anche per noi.

Per quel che riguarda Lulic credo sia un’uscita a caldo. Si è subito scusato, era riferito a qualche battuta di troppo di Rüdiger, aspettiamo sereni e vediamo se arriverà una squalifica. Il derby non ci ha tolto le nostre convinzioni: sono stati nostri due errori che non dovevano esserci. Siamo certi che la squadra è in salute, sconfitte come quelle con la Roma non devono fermarci perché eravamo un momento positivo. Da martedi abbiamo cercato di riportare serenità, ma il clima derby a Roma dura un mese. Se Keita è felice alla Lazio? Lo vedo sempre sorridente e quando sorride è anche bello (ride ndr)”.