Lazio-Roma - I duelli del match

01.03.2017 16:00 di Yuri Dell'Aquila Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Yuri Dell'Aquila
Lazio-Roma - I duelli del match
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Aria di derby allo Stadio Olimpico, dove la Roma di Luciano Spalletti affronterà i rivali biancocelesti nel match di andata della semifinale di Coppa Italia. I giallorossi sono giunti a questa fase del torneo dopo aver eliminato Sampdoria (4-0) e Cesena (2-1), mentre la Lazio ha superato Genoa (4-2) e Inter (1-2).

VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.

STROOTMAN-WALLACE - Il goffo disimpegno con cui il difensore brasiliano ha regalato il pallone al centrocampista della Roma nel match di campionato è entrato di diritto nell'elenco di sfottò tra le due tifoserie; a distanza di quasi tre mesi i due giocatori si affrontano nuovamente, con il calciatore biancoceleste che sarà impiegato nella difesa a 3 di un reparto in emergenza a causa delle squalifiche di Patric, Radu e Lulic, mentre l'olandese occuperà la propria consueta posizione in mezzo al campo, garantendo fisicità e qualità alla manovra della formazione di Spalletti.

NAINGGOLAN-PAROLO - Per descrivere il Ninja e la sua stagione sono finiti gli aggettivi: dopo l'ennesima, enorme, prestazione fornita in quel di Milano dal centrocampista belga, che ha consentito alla Roma di espugnare il campo dell'Inter con due bolidi dalla distanza, il numero 4 giallorosso ha raggiunto le 9 reti in campionato (12 stagionali), dato mai fatto registrare prima in carriera, toccando le quattro gare consecutive a segno. Restando nell'ambito record, da non sottovalutare l'impatto che ha avuto il suo rivale in campo nel match di stasera, dopo il poker fatto registrare da Marco Parolo sul campo del Pescara un mese fa, primo centrocampista in Serie A a riuscirci.

SALAH/PEROTTI-LUKAKU/BASTA - Dubbio da sciogliere per Mister Spalletti sull'uomo di fascia che affiancherà Nainggoalan nel rodato 3-4-2-1; il tecnico di Certaldo sembra orientato a tenere in panchina, almeno inizialmente, Momo Salah a vantaggio di Diego Perotti, mortifero nell'uno contro uno, più utile con la difesa biancoceleste sicuramente serrata a conquistare preziosi spazi in superiorità numerica, per poi ricorrere all'egiziano magari a partita in corso, contando sulla sua freschezza atletica per dare il colpo di grazia al reparto arretrato laziale. Saranno Lukaku e Basta i prescelti da Simone Inzaghi per contenere gli esterni giallorossi, con il belga che fino ad ora è stato impiegato con il contagocce.