La settimana dell'avversario - Inter

Vocegiallorossa.it

Double Face. È questo il termine più vicino alla situazione attuale dell’Inter. Convincente in campionato, deludente e sempre sconfitta in Europa League. Ma questa settimana è stata forse la peggiore dell’era de Boer. Dopo il pareggio di domenica contro il Bologna, è arrivata la batosta in Europa per mano dello Sparta Praga. La seconda sconfitta consecutiva che ha fortemente minato le possibilità nerazzurre di superare il girone, figlia di un approccio totalmente sbagliato, ormai una costante dei nerazzurri: “Non so cosa sia successo. - ha commentato a Praga de Boer - Abbiamo iniziato male con un atteggiamento sbagliato, sono stati fatti dei regali allo Sparta Praga e non dovrebbero succedere queste cose nel calcio professionistico”.

Errori che l’Inter non vuole ripetere contro la Roma, come ammesso dallo stesso allenatore olandese nella conferenza stampa pre partita: “Abbiamo parlato di questa cosa, per me non deve esserci questo atteggiamento come quello di Praga. Il problema è solo questo, la partita deve iniziare prima del fischio d'inizio, almeno il giorno prima. Bisogna concentrarsi sulla gara, quando l'arbitro fischia è già tardi. Dobbiamo cambiare. Contro la Roma è facile avere il giusto atteggiamento, è un big match. Voglio vedere una squadra concentrata allo stesso modo contro tutti gli avversari, non solo contro le grandi". Grandi, appunto. Come è la Roma e soprattutto com’è la Juventus, battuta dall’Inter venti giorni fa nella gara modello della gestione de Boer. L’olandese ci crede, stasera la sua Inter vuole ripetere la prestazione del 18 settembre e ieri lo ha dichiarato esplicitamente: “Possiamo replicare la partita con la Juventus”. Chiaramente questa sera de Boer vorrebbe vedere più l’Inter “italiana” che quella “europea”. I tre punti di questa sera sono fondamentali per entrambe. L’Inter continuerebbe la sua striscia positiva in Serie A, staccherebbe i giallorossi in classifica e, cosa da non sottovalutare, avrebbe un’iniezione di fiducia fondamentale. Due scontri diretti con le “big” di Serie A, con potenziali sei punti guadagnati, farebbero dimenticare in fretta le delusioni in Europa League, lanciando i nerazzurri alla rincorsa del duo Juventus-Napoli.