La settimana dell'avversario - Inter

19.03.2016 13:00 di Alfonso Cerani Twitter:    vedi letture
La settimana dell'avversario - Inter
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Tutto in 90 minuti. Le residue chance di terzo posto in classifica dei nerazzurri passano per lo scontro diretto dell'Olimpico, match da non fallire assolutamente. Se per l'Inter questa non è un'ultima spiaggia, poco ci manca. Una sconfitta infatti pregiudicherebbe il cammino verso il ritorno nell'Europa che conta e manderebbe i nerazzurri a un meno otto che, a otto giornate dal termine, saprebbe di sentenza. Mancini e la Società comunque ci credono, dopo aver ribadito per tutta la settimana e oltre, quale sia l'obiettivo reale e alla portata: "La Champions è possibile e dobbiamo lavorare duramente per poterla conquistare", ha detto Thohir, occasionalmente a Milano per prolungare il contratto di sponsorizzazione con Pirelli che frutterà circa 55 milioni di euro. Gli ha fatto eco l'allenatore Mancini, il quale ha incassato la fiducia del presidente indonesiano per la prossima stagione, anche in caso di mancata qualificazione in Champions: "Ci sono ancora tanti punti a disposizione. Fin quando la matematica lo permette è tutto aperto, ma ovviamente vorremmo vincere contro la Roma".

L'Inter è stata tutta la settimana in apprensione per le condizioni del suo bomber principe Maurito Icardi, fermatosi nella partita col Bologna per una distrazione del legamento collaterale del ginocchio. Le statistiche però evidenziano come i nerazzurri in questa stagione abbiano sempre vinto senza l'argentino in campo. Difficile comunque ipotizzare i tempi di recupero, ma la sosta delle Nazionali dovrebbe fungere da alleata per il numero 9. "Ci ho provato fino al ultimo. Da casa ci sarà un tifoso in più", ha detto Icardi tramite i suoi profili social lasciando il via libera a Eder, che con la nuova maglia non ha ancora mai segnato. Complice la squalifica di Palacio per un turno, un altro posto in attacco potrebbe essere occupato da Ljajic, il quale vuole guadagnarsi la riconferma in nerazzurro convincendo la presidenza a spendere gli 11 milioni fissati per il riscatto dai giallorossi. "Non ho il dente avvelenato con la Roma, ma adesso nella mia testa c'è solo l'Inter", ha dichiarato il serbo. Pare recuperato invece Kondogbia, allenatosi a parte nei primi giorni della settimana, ma la contusione rimediata contro il Bologna è smaltita. In caso di forfait del francese, è pronto il connazionale Biabiany con annesso cambio di modulo verso il 4-2-3-1. Finito nel dimenticatoio infine Jovetic, non convocato e recatosi a Monaco per un controllo al polpaccio che lo sta facendo penare; il montenegrino tornerà a disposizione dopo la sosta. Ma una Società che si pone obiettivi concreti come l'Inter non può non pensare anche in prospettiva avanzata e, a tal proposito, il futuro si chiama Ever Banega. Il centrocampista argentino in forza al Siviglia si è reso protagonista di un atto d'amore verso i nerazzurri non indifferente: per vestire la maglia dell'Inter la prossima stagione infatti pagherà di tasca sua un milione di euro di penale. Il tanguito è già stato a Milano per svolgere una parte delle visite mediche e, con tutta probabilità, sarà lui il grande acquisto della prossima estate interista.