La Roma in Nazionale - Belgio-Bosnia 3-1, Dzeko faro, Pjanic in ombra. Nainggolan dinamico e ordinato. FOTO! VIDEO!

03.09.2015 22:50 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
La Roma in Nazionale - Belgio-Bosnia 3-1, Dzeko faro, Pjanic in ombra. Nainggolan dinamico e ordinato. FOTO! VIDEO!
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

E' il Belgio a fare festa al King Baudouin Stadium di Bruxelles, grazie al 3-1 casalingo rifilato alla Bosnia e che consente ai diable rouge di confermare il secondo posto nel Gruppo B delle qualificazioni a Euro2016. Anche se erano stati gli ospiti a passare in vantaggio con un magistrale colpo di testa di Edin Dzeko, la superiorità mostrata per tutto il match dagli uomini di Wilmots ha fatto sì che Radja Nainggolan e compagni recuperassero lo svantaggio pur senza giganteggiare. Al 22' è Fellaini a pareggiare su azione d'angolo, con De Bruyne che trova il vantaggio allo scadere del primo tempo, anche grazie a un non impeccabile Begovic. Nella ripresa la Bosnia si affaccia dalle parti di Courtois ma, un po' per imprecisione e un po' per merito del portierone del Chelsea, i tentativi non vanno a buon fine. Ci pensa Hazard, infine, a fissare il risultato sul 3-1 con un rigore. Situazione ancora più delicata, ora, per la Bosnia, che rimane al penultimo posto con soli 8 punti in 7 incontri.

Nonostante la deludente serata dei suoi, Edin Dzeko ha come sempre illuminato la scena: oltre al gol - un colpo di testa dall'impeccabile esecuzione - l'attaccante della Roma è stato un autentico faro per i suoi, che si sono affidati alle sue giocate per tutte le azioni di attacco. L'ex City avrebbe anche potuto siglare una doppietta, ma a stopparlo ci ha pensato un grande Courtois. Molto più in ombra, invece, il compagno Miralem Pjanic, che ha decisamente sofferto l'atteggiamento difensivo a cui la Bosnia è stata costretta dal più solido Belgio. A complicare la sua serata, qualche imprecisione sui passaggi e poca incisività sui calci piazzati. Partita ordinata, infine, per Radja Nainggolan, destinato a compiti di contenimento da Wilmots: il Ninja si è reso protagonista di una prestazione magari meno appariscente rispetto a quando indossa la maglia giallorossa, ma dinamica e molto preziosa per la vittoria finale del Belgio.

 

 

 

 

BELGIO-BOSNIA 3-1 (15' Dzeko, 22' Fellaini, 43' De Bruyne, 78' rig. Hazard)

BELGIO (4-3-3): Courtois; Alderweireld, Kompany, Vermaelen, Vertonghen; Witsel, Nainggolan, Fellaini; De Bruyne, Lukaku (82' Origi), Hazard.
A disp.: Gillet, Mignolet, Lombaerts, Denayer, Boyata, Mirallas, Mertens, Defour, Januzaj, Chadli, Batshuayi.
C.T.: Marc Wilmots

 

 

BOSNIA (4-4-1-1): Begovic; Mujdza, Spahic (56' Sunjic), Vranjes, Kolasinac (72' Hajrovic); Lulic, Medunjain (80' Ibisevic), Besic, Visca; Pjanic; Dzeko.
A disp.: Buric, Sehic, Kvesic, Bicakcic, Anicic, Zec, Vrancic, Hadzic, Djuric.
C.T.: Mehmed Baždarević

 

Arbitro: Manuel De Sousa (POR)
Assistenti: Bertino Miranda (POR) - Alvaro Mesquita (POR)
Quarto arbitro: Nuno Pereira (POR)
Assistenti arbitrali aggiunti: Carlos Xistra (POR) - Tiago Martins (POR)