L'avversario - La Lazio di Pioli

Dopo l'ultima sosta per l'impegni delle Nazionali, la Roma torna in campo per giocarsi da ospite il derby capitolino contro la Lazio di Stefano Pioli. La partita, valida per il 31^ turno di campionato, sarà giocata domenica 3 aprile alle ore 15:00 allo Stadio Olimpico.

NUMERI – La Lazio si presenta al derby con 42 punti e l'8° posto in campionato. Fin qui è stato un campionato medio per i biancocelesti, con 11 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte, confermato anche dallo stesso numero di reti segnate e subite, 38. Nelle ultime 10 giornate hanno ottenuto solo 3 vittorie, tutte in casa e con squadre di basso spessore (Chievo, Verona e Atalanta), pareggiato 5 volte, tre delle quali a reti inviolate e perso in casa contro Napoli e Sassuolo, in entrambi i casi per 0-2. Il miglior marcatore in Serie A per la Lazio è Antonio Candreva, con 7 reti e 3 assist, seguito da Felipe Anderson, autore di 6 reti e 4 assist.

PRECEDENTI – Sarà il derby numero 146 in campionato (il 152° in totale), il 73^ giocato in casa dai biancocelesti dove, negli anni, c'è stata una sostanziale parità: 23 successi per le aquile, 24 per i giallorossi e 25 pareggi. Negli ultimi 5 Lazio-Roma, ci sono state 2 vittorie per parte e un pareggio: lo scorso anno la vittoria romanista targata Yanga-Mbiwa/Iturbe garantì alla Roma la qualificazione diretta per la Champions League, mentre l'ultimo successo dei cugini è del novembre 2012, quando si imposero 3-2 grazie alle reti di Candreva, Klose e Mauri, con Lamela e Pjanic che aprirono e chiusero i giochi. Nella sua carriera da allenatore Pioli ha sfidato la Roma ben 14 volte, vincendo solo una partita, quando nel 2012 allenava il Bologna; per il resto 5 pareggi e 8 sconfitte. Il tecnico biancoceleste ha sfidato Spalletti in 4 occasioni, quando sedeva sulla panchina del Parma, perdendo 3 volte e pareggiando in una. Da calciatore Pioli ha sfidato la Roma 15 volte ottenendo lo stesso numero di vittorie, pareggi e sconfitte, ossia 5.

ALLENATORE – Stefano Pioli è nato a Parma il 20 ottobre del 1965 e proprio nella città emiliana ha iniziato la sua carriera da difensore. Ha giocato anche con la maglia della Juventus, squadra con cui ha fatto il suo esordio in Serie A, e con quella della Fiorentina, collezionando 156 presenze in viola. La carriera da allenatore è iniziata a Bologna, prima con gli allievi nazionali e poi con la primavera. Nel 2003 arriva invece la conduzione della prima squadra della Salernitana in Serie B, ottenendo la salvezza a fine stagione. L'anno successivo passa sulla panchina del Modena, sfiorando i play-off della serie cadetta al primo tentativo, conquistati poi al secondo ma persi in semifinale contro il Mantova. La prima esperienza in A arriva con il Parma nel 2006, esonerato però dopo 22 partite e 15 punti totalizzati, a seguito di una sconfitta per 3-0 in casa della Roma. In 5 anni cambia 5 squadre, ossia Grosseto, Piacenza, Sassuolo, Chievo e Palermo, per poi prendere la guida del Bologna nel 2011, squadre con la quale è rimasto per tre stagioni, con l'esonero del gennaio 2014 arrivato dopo due salvezze consecutive. Dal giugno 2014 allena la Lazio.

PROBABILE FORMAZIONE – Le molte assenze in casa Lazio per quanto riguardano la difesa spingono Pioli a delle scelte obbligate: di fronte a Marchetti ci saranno i due centrali Bisevac e Hoedt, con Braafheid a sinistra e Mauricio a destra, visto che Patric ha solo due allenamenti sulle spalle. A centrocampo Biglia in cabina di regia sarà affiancato da Parolo e Cataldi, preferito probabilmente a Onazi. In avanti, sugli esterni ci saranno Candreva e Felipe Anderson a sostegno dell'unica punta Klose, che però deve vincere il ballottaggio con Matri.

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Mauricio, Bisevac, Hoedt, Braafheid; Parolo, Biglia, Cataldi; Candreva, Klose, Felipe Anderson.