L'avversario - Il Verona di Mandorlini

21.08.2015 17:00 di  Danilo Magnani   vedi letture
L'avversario - Il Verona di Mandorlini
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Ad aprire le danze del campionato di calcio Serie A 2015/16 c'è la partita Hellas Verona-Roma, gara che si disputerà sabato 22 agosto alle ore 18:00 presso lo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona.

PRECAMPIONATO - Il Verona si presenta all'inizio di questo nuova Serie A dopo un mercato estivo oculato e poco dispendioso. Tra i nuovi acquisti spiccano i nomi di Giampaolo Pazzini, svincolatosi dal Milan e Federico Viviani, regista ex Roma che ha disputato una grande stagione in Serie B con il Latina. Il ritiro dei gialloblu si è svolto prima in Trentino e successivamente in Austria e, fra le amichevoli disputate la più importante è stata quella disputata in Germania contro l'Amburgo, persa per 2 a 1. Gli uomini di Mandorlini si presentano contro la Roma avendo già giocato una gara vera, vale a dire il turno preliminare di Coppa Italia vinto per 3-1 contro il Foggia. A rete sono andati Hallfredsson, Toni e Jankovic.

PRECEDENTI – Sono 26 le gare disputate a Verona fra queste due squadre, con 8 vittorie romaniste, 7 veronesi e 11 pareggi. La prima sfida risale alla stagione 1957/58 dove si impose la Roma per 1 rete a 0. L'ultimo precedente invece risale al 22 febbraio di quest'anno, partita terminata 1-1 con le reti di Totti e Jankovic. Per quanto riguarda le sfide fra Mandorlini e Garcia per ora sono 4, con 3 vittorie per il francese e 1 pareggio.

ALLENATORE – Andrea Mandorlini, nato e cresciuto calcisticamente a Ravenna, è stato un calciatore professionista, giocando a centrocampo in Serie A e B. Ha militato nel Torino, Atalanta, Ascoli, Inter e Udinese. La sua carriera d'allenatore inizia con i dilettanti del Manzanese nel 1993. Successivamente farà 4 stagione da vice allenatore al Ravenna agli ordini prima di Cavasin e poi di Novellino. Nel 1998 inizia la carriera da allenatore professionista con la Trisetina in Serie C2. L'anno dopo con lo Spezia ottiene la promozione in C1. Nel 2002 viene chiamato dal Vicenza in Serie B, e l'anno successivo, passato all'Atalanta, ottiene la prima promozione in Serie A. Esonerato nel 2004, nel 2005 sostituirà Ulivieri al Bologna in Serie B. Dopo tre anni passati fra Padova, Siena e Sassuolo, arriva l'esperienza estera con i rumeni del Cluj, squadra che porterà al titolo nel 2010. A novembre dello stesso anno inizia la sua esperienza veronese il Lega Pro e terminerà la stagione vincendo i play-off che lo porteranno in B. Nella stagione 2012/13 ottiene la promozione in A, trovando fino ad ora sempre la salvezza con poca difficoltà.

PROBABILE FORMAZIONE – Il Verona si dovrebbe schierare con un 4-3-1-2 caratterizzato da Rafael in porta e una linea difensiva composta da Eros Pisano a destra, Moras e Marquez al centro e il neo acquisto Souprayen a sinistra. Il centrocampo sarà composto dal baluardo Hallfredsson, Jacopo Sala e probabilmente Federico Viviani, appena arrivato, anche se il giovane è in ballottaggio con un altro ex giallorosso, Leandro Greco. In avanti Juanito Gomez agirà alle spalle di Toni e Pazzini, anche se quest'ultimo deve vincere il ballottaggio con Jankovic.

HELLAS VERONA (4-3-1-2): Rafael; Pisano, Moras, Marquez, Souprayen; Sala, Viviani, Hallfredsson; J. Gomez; Toni, Pazzini.