L'avversario - Il Sassuolo di Di Francesco

Dopo la convincente vittoria per 4-1 ottenuta nel match di domenica sera contro il Palermo all’Olimpico, la squadra di Spalletti affronta mercoledì sera al Mapei Stadium il Sassuolo del tecnico Eusebio Di Francesco nel turno infrasettimanale di Serie A.

PRECEDENTI – Sono solo 3 i precedenti in casa dei neroverdi contro la squadra giallorossa: nelle 3 precedenti apparizioni, infatti, la compagine emiliana ha collezionato 3 sconfitte, subendo 7 gol e non riuscendo mai a violare la porta degli avversari. L’ultimo precedente risale alla 23^ giornata della stagione 2015/2016, durante il quale Salah ed El Shaarawy regalarono alla formazione del tecnico di Certaldo i 3 punti.   

ALLENATORE – Eusebio Di Francesco nasce a Pescara l’8 settembre 1969. La sua carriera da calciatore lo vede esordire in Serie A a soli 18 anni con la maglia dell’Empoli nella stagione 1987/1988. Dopo essersi conquistato una maglia da titolare con il club toscano, nel 1991 approda in Serie B tra le fila della Lucchese, con cui disputa quattro stagioni da titolare realizzando 12 gol (7 solo nell’ultima stagione). Da Lucca si trasferisce nel 1995 al Piacenza in massima serie, portando a casa in due stagioni 67 presenze, condite da 5 reti. Nel 1997 si consacra definitivamente alla Roma, con la quale vince lo scudetto della stagione 2000/2001 e ottenendo altresì la convocazione in Nazionale. Dopo l’importante esperienza nella Capitale, il centrocampista abruzzese torna nuovamente al Piacenza per rimanerci fino al 2003.  Le stagioni 2003/2004 e 2004/2005 le trascorre rispettivamente con Ascoli e Perugia, quest’ultimo club con il quale saluta il calcio giocato. La carriera da allenatore lo vede iniziare sulla panchina del Virtus Lanciano il 23 giugno del 2008, esperienza che durerà poco, terminando già nel gennaio della stessa annata con l’esonero a vantaggio del tecnico Dino Pagliari. Nel 2010 subentra a Cuccureddu sulla panchina del Pescara conquistando i play-off, grazie ai quali ottiene l’accesso alla Serie B. Dopo la non proprio fortunata parentesi al Lecce, l’ex giallorosso si consacra sulla panchina del Sassuolo, vincendo il 18 maggio 2013 il campionato cadetto e conquistando una storica promozione in Serie A. Durante lo scorso campionato porta il club del presidente Squinzi in Europa League, grazie al 6° posto in classifica. Attualmente, sempre alla guida della compagine emiliana, si trova a ricoprire la 9^ posizione (13 punti), distante 6 punti dal secondo posto occupato dai giallorossi.   

IL MERCATO – Rispetto alla scorsa stagione, sono diverse le facce nuove e i giocatori che, invece, si sono trasferiti in altri club. Per quanto riguarda il mercato in uscita, le perdite più importanti portano i nomi di Nicola Sansone, acquistato dal Villarreal e il croato Šime Vrsaljko, approdato all’Atletico Madrid di Simeone. Il mercato in entrata, invece, si è caratterizzato per gli innesti di Alessandro Matri dalla Lazio, l’esterno offensivo Federico Ricci, proveniente dalla Roma, e il giovane Sensi, centrocampista molto promettente del Cesena.

PROBABILE FORMAZIONE – Data l’indisponibilità di Magnanelli per un infortunio muscolare, che si somma alle assenze dei lungodegenti Berardi e Missiroli, mister Di Francesco dovrà apportare necessariamente numerosi cambi alla formazione. Davanti al portiere Consigli agirà la linea a quattro composta da Peluso, Acerbi, Cannavaro (in ballottaggio con Antei) e Gazzola, quest’ultimo presidiato da Lirola. A centrocampo spazio al trio composta da Biondini, Sensi e Pellegrini, quest’ultimo in lotta per una maglia con Mazzitelli. In avanti agirà presumibilmente il trio composto da Politano, Defrel e uno tra Matri e Ricci.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Peluso, Acerbi, Cannavaro, Gazzola; Biondini, Sensi, Pellegrini; Politano, Defrel, Matri.