Il filo di Roma-Sampdoria: Emiliano Viviano

10.09.2016 15:30 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Il filo di Roma-Sampdoria: Emiliano Viviano
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© foto di Federico De Luca

Torna il campionato e per la Roma è tempo di reagire dopo l'amaro pareggio contro il Cagliari. L'avversario di turno è la Sampdoria di Giampaolo, a punteggio pieno dopo due giornate. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Emiliano Viviano.

Emiliano Viviano nasce a Fiesole il 1° dicembre 1985. Cresciuto nelle giovanili di Fiorentina e Brescia, nel 2004/2005 viene mandato dai lombardi in prestito al Cesena, debuttando in Serie B l'11 settembre 2004 contro la Triestina entrando nella ripresa a causa dell'espulsione del titolare Indiveri. Dalla stagione seguente, resterà al Brescia per quattro anni, di cui tre da portiere titolare con una promozione sfiorata.

Nel febbraio del 2009 l'Inter acquista metà del suo cartellino per 3,5 milioni, rinnovando tale compartecipazione il 26 giugno successivo. Il 13 luglio, il Bologna acquista il 50% in possesso del Brescia e diventa così il portiere titolare dei rossoblù per la stagione 2009/2010, debuttando in Serie A il 22 agosto contro la sua amata Fiorentina, società che da sempre tifa (nonché sua figlia si chiama Viola con chiaro riferimento ai colori dei gigliati). Le ottime prestazione nella sua prima annata con il Bologna spingono gli emiliani a rinnovare la compartecipazione anche per la stagione successiva.

Nell'estate 2011 il suo cartellino viene interamente acquistato dall'Inter per 4,2 milioni di euro a causa però di un clamoroso errore in fase di buste dell'allora ds bolognese Stefano Pedrelli. Il 23 luglio subisce un grave infortunio che lo tiene fuori dai campi per sei mesi: nel frattempo, il suo cartellino viene acquistato per metà dal Genoa, che però lo lascia a Milano. Nel gennaio 2012, il Grifone preleva Bovo dal Palermo e, in accordo con l'Inter, cede Viviano ai siciliani, scelta rivelatasi giusta per il portiere che riesce così a rilanciarsi giocando ben 20 partite.

Il 22 giugno Inter e Palermo si accordano per il rinnovo della compartecipazione, ma il 1° agosto 2012 viene ceduto in prestito oneroso (500.000 euro) con diritto di riscatto fissato a 7,5 milioni di euro alla Fiorentina. Per Viviano si realizza così il sogno di indossare la maglia della squadra per la quale ha sempre tifato. Tuttavia, le sue prestazioni non sono propriamente esaltanti, tanto che l'allora allenatore Montella lo relega in panchina dalla 17^ alla 22^ giornata. A fine stagione, la Viola decide di non esercitare il diritto di riscatto e Viviano è costretto a tornare a Palermo.

Il 2 settembre 2013, si trasferisce per la prima volta all'estero per indossare la prestigiosa maglia dell'Arsenal. Viviano, però, non viene mai preso in considerazione da Wenger scendendo in campo solo una volta con la selezione Under 21. Tuttavia, il 17 maggio 2014 conquista quello che finora è il suo unico trofeo vinto, ovvero la FA Cup.

Il 12 agosto 2014 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro alla Sampdoria, con il controriscatto in favore della società rosanero. L'avventura con i blucerchiati inizia da titolare ma, dopo l'infortunio subìto contro il Cagliari il 19 ottobre, perde il posto in favore di Romero. Tuttavia, dal 5 gennaio 2015 contro la Lazio, Viviano si riprende la porta e, da quel giorno sino a oggi, viene praticamente sempre schierato dai vari allenatori Mihajlovic, Montella e l'attuale Giampaolo.

Il nome di Emiliano Viviano, nel corso di diverse sessioni di mercato, è stato spesso accostato alla causa giallorossa. A giugno, infatti, si era parlato di un nuovo interesse della Roma nei suoi confronti, come affermato dal suo agente: “Confermo che è stato offerto alla Roma”. Ma, come appreso dalla nostra redazione, in realtà il contatto vero e proprio avvenne nell'estate 2015, addirittura prima che i capitolini decidessero di prelevare Szczesny dall'Arsenal. Indiscrezione rivelatasi fondata dal momento che l'estremo difensore è rimasto a Genova.

Infine, per quanto riguarda il suo capitolo con la Nazionale, vanta 6 presenze con la maglia azzurra. La prima, nella sua Firenze, il 7 settembre 2010 contro le Isole Fær Øer, l'ultima il 7 giugno 2011 contro l'Irlanda.

Identikit: Emiliano Viviano

Presenze in A: 192

Palmarés: 1 FA Cup (Arsenal, 2013/2014).