Il filo di Roma-Milan: Mattia De Sciglio

11.12.2016 11:00 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Il filo di Roma-Milan: Mattia De Sciglio
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© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

La Roma, galvanizzata dal successo nel turno precedente nel derby, ospita il Milan nel Monday Night del 16^ turno di Serie A. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Mattia De Sciglio.

Mattia De Sciglio nasce a Milano il 20 ottobre 1992. A 10 anni disputa una stagione tra i Pulcini del Cimiano, per poi passare alle giovanili del Milan, vincendo la Coppa Italia con la Primavera nel 2010.

A partire dalla stagione 2011/2012, con Massimiliano Allegri in panchina, viene promosso in Prima Squadra, scegliendo la maglia numero 52. Il 28 settembre 2011 esordisce in Champions League contro il Viktoria Plzen, subentrando ad Abate a 3' dalla fine del match. Sempre contro i cechi, nel ritorno con i rossoneri già certi del pass, disputa la sua prima partita da titolare restando in campo per tutti i 90'. L'esordio in Serie A, invece, avviene solo il 10 aprile 2012 contro il Chievo, gara vinta dai rossoneri per 1-0.

Nel 2012/2013, a seguito della partenza di Taiwo, cambia casacca decidendo di indossare la numero 2. Il terzino rossonero si dimostra affidabile sia sull'out di destra che su quello di sinistra, spingendo Allegri a utilizzarlo sempre con maggior frequenza, sino a farlo diventare un titolare praticamente fisso.

Tuttavia, le due stagioni successivi sono caratterizzate da diversi guai fisici che gli impediscono di trovare il campo con continuità, rispetto all'annata pocanzi citata. Il 3 maggio 2015, durante un Napoli-Milan, viene espulso dopo 43'' ottenendo così il triste primato di giocatore più veloce a essere mandato via dal campo a inizio partita (il record assoluto spetta al biancoceleste Paolo Ammoniaci, espulso in un derby del 18 marzo 1979 quando, preso il posto di D'Amico all'89', venne buttato fuori dopo 2'').

Il 27 settembre 2015, nel corso di Genoa-Milan, in seguito all'uscita dal campo di Montolivo, indossa per la prima volta la fascia da capitano dei rossoneri. Gioca da titolare la finale di Coppa Italia contro la Juventus, persa 1-0. Durante la scorsa estate, come ammesso dal suo agente Donato Orgnoni, molte squadre erano sulle sue tracce, in primis la Juventus di Allegri, suo pupillo, oltre che al Napoli e alla Roma. Il nome di De Sciglio, infatti, viene accostato ai giallorossi soprattutto dopo il ko di Mario Rui (tornato da poche settimane a disposizione), ma l'alta richiesta di 18-20 milioni di euro del Milan ha spaventato tutte le pretendenti, con il terzino che resta così alla corte di Montella, diventato nel frattempo il nuovo tecnico dei rossoneri.

Per quanto concerne il suo capitolo con la Nazionale, De Sciglio vanta già 30 presenze con la maglia azzurra, la prima in amichevole contro il Brasile il 21 marzo 2013 (2-2). Partecipa sia al Mondiale 2014 che all'Europeo 2016: in quest'ultima competizione, realizza l'ottavo calcio di rigore ai quarti contro la Germania, con i teutonici che però avranno la meglio. Così come con i rossoneri, anche in Nazionale il terzino italiano ancora non è andato a segno.

Identikit: Mattia De Sciglio

Presenze in A: 98

Palmarès: 1 Coppa Italia Primavera (Milan, 2009/2010), 1 Supercoppa Italiana (Milan, 2011).