Garcia: "Oggi vittoria di tutta la rosa, importante sfruttare i pareggi di Juve e Napoli"

26.01.2014 14:47 di  Yuri Dell'Aquila  Twitter:    vedi letture
Garcia: "Oggi vittoria di tutta la rosa, importante sfruttare i pareggi di Juve e Napoli"

Garcia a Sky Sport

"Occasione sfruttata? Sono contento del secondo tempo, a parte il gol preso, su cui abbiamo fatto degli errori, Nel primo tempo abbiamo inziato meglio ma bisogna giocare più semplici. Vincere 1-3 in trasferta in casa di una buona sqaudra come il Verona è un buon risultato, anche perché oggi era importante vincere per i pareggi di Napoli e Juventus. Gervinho? Penso possa fare ancora meglio, oggi ha fatto una grande gara, assist e gol, sempre pericoloso per gli avversari. Ha grande fiducia e la stima di tutti i compagni. Non abbiamo vinto in 11, ma anche con i subentrati. I cambi? Quando non abbiamo infortunati importanti abbiamo soluzioni sulla panchina. C'è sempre qualcosa da fare per mettere in difficoltà la squadra avversaria, si vince con tutta la rosa. La Juventus? Deve fare il suo, e noi il nostro. Siamo a -6 da loro e a +6 sul terzo posto, dobbiamo essere pronti in caso di calo degli avversari. Sappiamo anche che la Juventus deve ancora venire in casa nostra. Come preparare il resto del campionato? Bisogna lavorare bene, a partire dalla gara con il Parma, dobbiamo sfruttare il fattore campo e iniziare bene una striscia di 5 gare in quindici giorni. Avremo bisogno di tutti. In cinque a cinque gol? Anche a Lille era così, chiudemmo la stagione con 3 giocatori a 15 gol, puntiamo a segnare con tutti i giocatori. Cristiano Ronaldo? Non credo che avremmo questa possibilità (ride, ndr). Consigli per un difensore? Lavoro in sintonia con Walter, entrambi abbiamo le nostre conoscenze, non è detto che un calciatore poi si adatti al club in cui arriva, siamo comunque soddisfatti della rosa. Pjanic in panchina? Non era al 100%, abbiamo cinque gare ravvicinate e mi servirà al meglio per i prossimi impegni. Campionato riaperto? Speriamo, quello che abbiamo questa settimana è che la Juve non è imbattibile ma fortissima. Hanno 56 punti dopo 21 partite, incredibile. Non dipende da noi, non abbiamo il destino nei nostri piedi ma dobbiamo essere pronti ad approfittare dei loro stop".

Rudi Garcia a Roma Channel

"Siamo stati un po' lenti nel primo tempo ma abbiamo avuto la fortuna di segnare con Ljajic nel primo tempo su assist di Gervinho ed è stato importante, ma la squadra mi è piaciuta di più nel secondo tempo. Abbiamo visto una Roma con maturità e personalità con un gioco offensivo molto più veloce. Gli avversari nel primo tempo l'hanno messa sul piano fisico ma dobbiamo gestire meglio queste situazioni, perché se facciamo sempre un tocco di troppo non troviamo velocità per mettere in difficoltà l'avversario. Avere tanti marcatori a cinque gol non è casuale, perché avevo finito un campionato a Lille con tre giocatori a 15 gol, vuol dire che nelle mie squadre il pericolo viene da tutte le parti. Questo è importante perché se hai un solo bomber da 25 e si infortuna, è terribile per la squadra. Ogni attaccante sa che può giocare in ogni momento ed è una buona risposta da parte della rosa, perché le partite non si vincono in 11 ma con tutta la rosa. Vincere cinque partite di fila vuol dire che chi sta in panchina non entra con uno spirito negativo. Sono tutti carichi per dare il meglio dall'inizio o quando entrano. Sul piano psicologico è stata una settimana importante, ora sappiamo che la Juve non è imbattibile ma sappiamo anche che sono molto forti. Se una squadra davanti o una dietro cala dobbiamo essere pronti". 

Garcia in conferenza stampa


"Sapevamo che era un’occasione importante prendere punti a Napoli e Juve e l’abbiamo sfruttata. Abbiamo visto in settimana che la Juve non è imbattibile. Non abbiamo il nostro destino nei nostri piedi ma dobbiamo essere attenti ai cali della juve e oggi lo abbiamo fatto. Pjanic, Totti e Florenzi in panchina? Senza infortunati ho scelte importanti. Tutti i giocatori che sono usciti hanno fatto bene e quelli che subentrano scendono in campo come se avessero iniziato la gara, quella è la loro forza. Iturbe? Lo conosce tutt’Italia, è un giocatore forte ma del Verona, non dico altro Il rigore? Non l’ho visto, so solo che è arrivato sul 2-1 per noi e non cambia nulla, avremmo vinto lo stesso. Se il primo tempo abbiamo studiato l'avversario? Non penso, non mi è piaciuto il primo tempo. Nel secondo, gol subito a parte, abbiamo giocato più semplice e fatto movimento. Giocare qui non era facile, ma dobbiamo fare meglio di quanto fatto nel primo tempo. Gervinho? Può ancora migliorare. Conta che ha la stima e la fiducia di tutta la squadra, così può fare il suo gioco: puntare l’avversario e saltare l’uomo. Quando gioca così è devastante. Le polemiche arbitrali? Lasciamo in pace gli arbitri, qui si urla dopo risultati negativi. Anche gli arbitri possono sbagliare, hanno mezzo secondo per decidere e dobbiamo rispettarli e fare in modo di aiutarli".