Garcia: "Abbiamo visto una Roma in gamba. Totti? Non voglio che il mio miglior giocatore si infortuni"

10.11.2014 08:05 di Claudio Lollobrigida Twitter:    vedi letture
Garcia: "Abbiamo visto una Roma in gamba. Totti? Non voglio che il mio miglior giocatore si infortuni"
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Garcia alla Rai

"Con Totti tutto normale, non volevo vederlo infortunato, abbiamo sofferto tanto senza di lui. Lo vogliamo per tutte le partite e dovrà saltare Bergamo, ma almeno lo avremo per tutte le partite successive e la Champions. Strootman è un giocatore importante ma deve ancora lavorare per tornare al 100%. Oggi doveva giocare solo qualche minuto. Critiche? Sono concentrato con la squadra e la società, andiamo avanti così. Siamo avanti in campionato che in Champions"

Garcia a Sky Sport

"Sereno dopo questa partita? Sono sempre stato sereno, l'ho detto anche in conferenza, abbiamo vinto con il nostro gioco come abbiamo sempre fatto, facendo movimento e giocando con entusiasmo, abbiamo visto una Roma in gamba e anche in forma dal punto di vista fisico. Ieri ho detto che una partita non cambia il giudizio di 16 mesi, stiamo ottenendo grandi risultati. La sostituzione di Totti? Non voglio che il mio miglior giocatore si infortuni e allora ho scelto di farlo uscire, così lo avremo per il CSKA Mosca, perché con l’Atalanta è squalificato, nonostante sia molto corretto in campo. Se l’è un po’ presa perché vuole segnare e vuole rimanere in campo, ma tutti vogliono giocare tutte le partite. Spero che adesso ritorni no alcuni giocatori dall'infermiera, sono contento per il gol di Torosidis. Contro il Bayern Monaco è stata una partita difficile per Mattia, non è mai facile giocare contro i tedeschi. Strootman? Ha giocato pochi minuti ma sono contento. Il rombo? Lo abbiamo preparato, sappiamo che dobbiamo saper giocare con più moduli, sul piano tattico abbiamo giocatori intelligenti, non abbiamo molto tempo per cambiare e prepararci al meglio avendo giocato sempre ogni 3 giorni, però siamo una squadra camaleontica, possiamo giocare con più moduli. Contro il Bayern abbiamo rischiato all’andata e siamo andati male, al ritorno non abbiamo voluto farlo. Ma ricordo a tutti che siamo secondi in campionato ed in Champions League".

Garcia a Mediaset

“Buone notizie, bella vittoria ottenuta gestendo bene la gara, abbiamo fatto dei bei gol, i giocatori hanno mostrato che hanno fiducia, entusiasmo e fame. Speriamo solo che per Manolas e Keita non sia nulla di grave. I rientri? Più difficile sarà accontentare tutti, ma lo sappiamo che abbiamo bisogno di tutta la rosa, saremo più forti e avremo più energia ma oggi la Roma ha mostrato anche un bel fisico. La reazione di Totti al cambio? Lui sa che è il nostro giocatore fondamentale e non volevo che si infortunasse perché mi ricordo l’anno scorso che siamo stati in difficoltà quando l’abbiamo perso. Sarà squalificato con l’Atalanta ma dopo sarà con noi e questo è importante. Lui è un grande campione, quando gioca vuole rimanere in campo e fare gol, è normale. Lo scudetto? Noi abbiamo dimostrato sul campo che la Roma è sempre qua, ci siamo anche noi, siamo secondi in campionato a 3 punti dalla Juve e secondi in Champions dove possiamo passare il girone, è ancora tutto aperto per noi. La tifoseria? La tifoseria romanista è fantastica, l’hanno dimostrato con il Bayern Monaco e questa sera, sempre dietro la squadra, contenti e felici, lo dico sempre ai giocatori che dobbiamo impegnarci per dare felicità ai tifosi. Noi abbiamo la nostra strada, l’importante è che tutti sono convinti che è la strada giusta e stasera l’abbiamo dimostrato. Mancata la voglia di attaccare la porta? Non penso, abbiamo giocato due volte con il Bayern, vediamo alla fine dell’anno che squadra avrà più possesso palla del Bayern, per attaccare serve avere la palla, all’andata è stato un incidente, al ritorno abbiamo rischiato meno. Oggi siamo tornati ad avere la nostra identità di gioco”.

Rudi Garcia in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Gabriele Chiocchio)

“Meno difficile col Bayern con gli infortunati? Gli infortunati sono infortunati, non posso metterli in campo. Do sempre priorità a quelli che possono giocare, ho sempre fiducia in loro. La squadra ha dimostrato sul campo che ha fiducia in se stessa, volevo la Roma con fame e identità di gioco, questa cosa ha dimostrato una vittoria ampia, che ci aspettavamo. Non ho avuto i giocatori che erano in infermeria, la Roma ha dimostrato che sul piano fisico stava molto bene. Se gli scudetti si vincono con le piccole? Si vincono facendo più punti possibile. Ora siamo secondi, a tre punti dalla prima. Vuol dire che il cammino è giusto, non parlo neanche della Champions, in cui possiamo qualificarci. Gli atteggiamenti di Ljajic e Destro? Non ho visto nulla, non posso parlare di questo. Ho visto un Ljajic che ha lavorato tanto per la squadra, penso che sia il giocatore che ha corso di più. È un giocatore importante come gli altri, ha dimostrato che la risposta viene solo dal campo. Totti squalificato per somma di ammonizioni, accanimento? Dimostra che il capitano difende e dà la sua persona per aiutare la squadra. La sosta? È interessante per il fatto che speriamo che tornino alcuni infortunati, già ho detto che preferisco avere difficoltà a scegliere piuttosto che non avere la scelta. Questa sosta è benvenuta, speriamo che i giocatori che vanno con le nazionali tornino al 100%, poi ci aspetta un’altra bella serie di partite. Comincia una nuova stagione? Siamo all’undicesima giornata, saremo alla quinta del girone di Champions League, quasi a un terzo della stagione. Mi sembra che la cosa fondamentale sia che la Roma è in corsa e che dobbiamo prepararci per fare il meglio. Totti? Francesco è un grande campione, voleva rimanere in campo e fare gol. La mia scelta è stata indirizzata sul fatto che non volevo infortuni. Lo abbiamo perso l’anno scorso, io sono tranquillo quando Francesco è al 100%. Il 4-3-3? Penso che questa squadra abbia dimostrato di poter giocare con più moduli, è positivo perché prima del Bayern abbiamo lavorato su due moduli che non sono i nostri e la squadra ha capito subito. Oggi siamo tornati a qualcosa che conosciamo di più, ma penso che non conti il modulo di gioco ma ciò che nel modulo facciamo: corse, movimenti. La filosofia non cambia. Passeggiata per il Torino? Il Torino difende in undici, abbiamo fatto una gara di entusiasmo, di combinazioni offensive e di voglia di segnare. I tifosi lo meritano, non solo sno stati bravissimi stasera, ma anche in settimana. Hanno cantato e portato un segnale importante, almeno per loro era importante dare il meglio”.

Garcia a Roma TV

"L'intelligenza di una squadra sta anche nell'usare più moduli di gioco, può servire in futuro. Quando non vanno le cose col modulo abituale dobbiamo poter vincere diversamente. Tecnologia in campo? Non sapevo cosa fosse successo in Liverpool-Chelsea ma mi piace, nella nostra epoca non possiamo non usare la tecnologia che può aiutare gli arbitri. La strada giusta è quella di stasera, la risposta viene sempre dal campo. Abbiamo pareggiato con la Samp che è terza poi perso col Napoli con cui non abbiamo giocato bene nel primo tempo e infine abbiamo perso con la prima. Non abbiamo perso partite che dovevamo vincere. Stasera ho visto la Roma fisicamente bene che ha attaccato con velocità e giocatori che hanno dato tante soluzioni. Strootman? Contento per lui e di ritrovarlo. Volevo dargli alcuni minuti perché psicologicamente era molto importante per lui. Dopo la pausa speriamo di ritrovare tanti giocatori e di non perderne altri. Questa sosta arriva a puntino per affrontare la prossima serie di gare per fare belle cose".