ESCLUSIVA VG - Losi: "Se la Roma vende per comprare, al massimo può lottare per un piazzamento nelle coppe"

30.05.2015 17:00 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA VG - Losi: "Se la Roma vende per comprare, al massimo può lottare per un piazzamento nelle coppe"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Durante la conferenza stampa odierna, il tecnico Rudi Garcia ha toccato alcuni punti importanti in vista della prossima stagione. Per commentare le parole del tecnico, la redazione di Vocegiallorossa.it ha contattato l’ex Core de Roma Giacomo Losi:

In conferenza Garcia ha detto che “il gap con la Juventus sarà incolmabile anche nella prossima stagione”: lei cosa ne pensa?
“Mi auguro che questo gap con la Juventus si possa colmare, la Roma è sulla buona strada per farlo. Un allenatore deve anche avere fiducia nella squadra che allena, se c’è bisogno di qualche miglioramento che lo si faccia, si è obbligati in un certo senso se si vuole battere questa Juventus. I bianconeri sono la squadra che in questi ultimi anni, specialmente quest’ultimo, ha vinto i campionati con una facilità unica, non ha avuto avversari. A parte la Roma, non vedo altre squadre che possano impensierirla, quindi penso che i giallorossi debbano provarci. L’anno prossimo potrebbe essere quello buono per poter lottare fino in fondo, anche se ci saranno altre squadre che si rinforzeranno come Napoli, Inter, Milan, Fiorentina che non staranno di certo a guardare. Queste squadre che ho citato, dopo un campionato non esaltante, vorranno migliorarsi”.

Garcia ha però aggiunto che “anche quest’anno bisogna vendere per poi comprare”…
“È una frase valida in certi punti. Per prima cosa, non che bisogna venderlo, occorre pensare a un dopo-Totti. Lui c’è stato, c’è e rimarrà ma bisogna pensare anche a un sostituto soprattutto per l’età che ha. Bisogna poi tenere i pezzi importanti e comprarne altri se si vuol competere con la Juventus. Se questo non sarà fatto, vorrà dire che faremo il solito campionato dove il massimo piazzamento sarà quello valido per la partecipazione a qualche coppa. La piazza di Roma merita qualcosa di più, deve essere competitiva sia in Italia che all’estero”.

Giovedì ci sarà un incontro tra Pallotta e Garcia: qualora l’incontro non sia positivo da entrambe le parti, il tecnico francese potrebbe pensare a rassegnare le sue dimissioni?
“Io credo che una squadra migliore della Roma non possa trovarla Garcia. È un ottimo allenatore, Roma ha bisogno di un allenatore forte che abbia le idee chiare e sappia cosa vuole, deve spingere per prendere giocatori che possano permettere di competere almeno alla pari con la Juventus. Garcia deve essere un allenatore ambizioso e migliorare la squadra e per farlo ha bisogno di qualche innesto. La Roma è una buona, ottima squadra, ma ha bisogno ancora di qualcosa per diventare come la Juventus”.

Un voto alla stagione della Roma?
“Alla Roma darei un 8, ha fatto un campionato ottimo anche se si è trattata di un’annata un po’ particolare, non c’erano avversari a parte la Juventus. Con tutte le sue pecche e le mancate occasioni per fare un campionato migliore, è stata la squadra che si è espressa meglio dopo la Juventus, Se è arrivata lì vuol dire che ha i mezzi per farlo. Io spero che un giorno questa squadra possa competere sempre per tanti anni e per qualcosa di importante, io ho giocato molto con la Roma, non dico di essere il primo tifoso, ma la amo immensamente come tutti i tifosi. Noi tifosi vogliamo vincere qualcosa, io non sono riuscito a vincere campionati, è una cosa che mi è rimasta sullo stomaco. Ho vinto una Coppa delle Fiere e due Coppe Italia, è troppo poco per la piazza che abbiamo, questa gente merita qualcosa di più. Ho amato tantissimo questa maglia e ho dato sempre il massimo per raggiungere qualche risultato, ma purtroppo il mio impegno non è bastato per vincere altro. Mi auguro che la Roma mi faccia godere da tifoso”.