ESCLUSIVA VG - Gautieri: "Per battere l'Atalanta la Roma deve dimenticare il Barcellona. Dzeko va servito di più dalle fasce"

26.11.2015 11:16 di Danilo Magnani   vedi letture
Fonte: Intervista a cura di Danilo Magnani
ESCLUSIVA VG - Gautieri: "Per battere l'Atalanta la Roma deve dimenticare il Barcellona. Dzeko va servito di più dalle fasce"
Vocegiallorossa.it
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

In occasione della gara di domenica fra Roma e Atalanta, Vocegiallorossa.it ha contattato Carmine Gautieri, ex di entrambe le squadre. 43 presenze in giallorosso, 84 con i bergamaschi, l'ex tecnico del Livorno ha analizzato la sfida che si giocherà all'Olimpico, importante per rialzare subito la testa dopo Barcellona.

Che partita si aspetta domenica tra Roma e Atalanta?
“Sarà una partita diversa dalle altre per la Roma soprattutto sotto l'aspetto mentale. Se riesce a mettere da parte la sconfitta può vincere, ma una batosta come quella di Barcellona non è semplice da superare”.

Cosa deve temere di più la Roma: se stessa o l'avversario?
“La Roma se gioca come sa fare non avrà difficoltà nel portare a casa tre punti. La sconfitta è stata pesante e quindi costringe i giallorossi a vincere. Anche l'Atalanta ha perso l'ultima gara giocata ma i ragazzi di Reja stanno facendo un ottimo campionato e sono in linea con il loro obiettivo, la salvezza. Credo che una mano alla Roma lo possa dare anche l'ambiente, che è molto difficile ma spettacolare allo stesso tempo perché quando le cose vanno bene ti dà tanto. In questo momento devono stare vicino alla squadra e all'allenatore”.

Ultimamente si parla molto anche di Dzeko, tra chi lo critica e chi pensa sia un grande campione. Lei, da ex attaccante, cosa ne pensa?
“Dzeko è un attaccante straordinario, ha delle capacità fisiche immense. La Roma è una squadra che crea molte occasioni da gol e quindi avere una punta di quel tipo può solo aiutare. Credo che vada sfruttato di più dalle corsie laterali, il gol nel finale col Barcellona con cross di Digne lo dimostra. Se la Roma riuscirà a farlo con continuità avrà trovato il bomber di cui ha bisogno”.

Per concludere, lei invece che progetti ha per il futuro?
“Di chiamate ne ho ricevute tante, ho incontrato anche diversi direttori sportivi, al momento aspetto che si presenti l'occasione giusta. Dopo l'esonero della scorsa stagione da terzo in classifica con il Livorno capirà che la voglia è ancora tanta. Il mio lavoro è quello di allenare e quindi non vedo l'ora di poter ricominciare a farlo”.