Diamo i numeri - Roma-Genoa, solo 7 vittorie rossoblu e pioggia di reti romaniste nei confronti all'Olimpico

01.05.2015 14:30 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Diamo i numeri - Roma-Genoa, solo 7 vittorie rossoblu e pioggia di reti romaniste nei confronti all'Olimpico
Vocegiallorossa.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Domenica la Roma affronterà all'Olimpico una delle vere sorprese del campionato, ossia il Genoa di Gian Piero Gasperini. Poca la differenza offensiva tra le due squadre, che hanno rispettivamente messo a segno 46 e 49 reti. Più distanza - anche se non eccessiva - invece nelle difese: la squadra di Garcia ha fin qui incassato 25 reti, quella di Gasoperini 38.

Il bilancio delle sfide all'Olimpico – terreno storicamente ostico per i colori rossoblu – è di 34 vittorie della Roma, solo 7 per il Genoa e 6 pareggi. Nei confronti liguri tra queste due formazioni i padroni di casa hanno inoltre segnato veramente tanto: 93 reti, contro le 25 ospiti. Molto più equilibrato, invece, l’esito delle sfide totali tra Roma e Genoa, con 42 vittorie per i giallorossi e 32 per i Grifoni, a fronte di 21 pareggi.

L’ultimo confronto tra le squadre è quello del 14 dicembre scorso quando, nella gara di andata, la Roma aveva battuto il Genoa per 1-0. Per trovare invece il primissimo match bisogna addirittura tornare al 15 dicembre 1929: in quell’occasione i capitolini si imposero per 2-0.

Sul piano economico la situazione tra i due club cambia non poco. La rosa assemblata da Pallotta e Sabatini conta un valore di circa 253.70 milioni di euro, mentre quella Preziosi 84.40. I rossoblu constano di 13 stranieri in totale e 13 giocatori convocati in pianta stabile dalle proprie nazionali, i giallorossi rispettivamente 16 e 20.

Dal 1975 ad oggi si contano numerose operazioni di mercato tra le due società: la prima vide addirittura il passaggio in Liguria di Bruno Conti – ovviamente rientrato alla base non molto tempo dopo – mentre l’ultima, risalente alla scorsa sessione estiva, è il trasferimento di Marco Borriello alla corte di Gasperini.