De Sanctis: "Risultato esagerato ma la Roma è stata in partita". VIDEO!

05.01.2014 23:24 di  Yuri Dell'Aquila  Twitter:    vedi letture
De Sanctis: "Risultato esagerato ma la Roma è stata in partita". VIDEO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

De Sanctis a Sky

"Come si esce da questa partita? Nel primo tempo la Roma ha disputato una buona partita, peccato che alla loro prima occasione abbiam subito gol. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po' di confusione e non siamo stati lucidissimi su palla inattiva. E' un risultato esagerato. Il gol di Bonucci? C'è stata una disattenzione, abbiamo perso la marcatura. E' stato bravo anche lui ma credo che la situazione sia chiara. In questa partita non ho avuto modo di mettere una pezza, rimane il ramamrico per aver subito gol ad inizio ripresa, rendendo proibitiva la nostra rimonta. Cosa ha la Juve più di noi? Gli otto punti direi, è il sistema italiano che la rende più forte. La Roma ha dimostrato di potersi giocare la partita, ma è sempre stata in partita e a volte può succedere di ottenere il risultato. Ad esempio, la Juve gioca in uno stadio di proprietà, ha un vantaggio e lo conserverà per i prossimi sei-sette anni. Se si contesta il pensiero Juve, si inizia a parlare di chiacchiere da bar, esiste comunque una sudditanza. Speriamo di avere un'altra opportunità in Coppa Italia, hanno ragione loro a dire di far parlare il campo, oggi hanno dimostrato di aver ragione".

De Sanctis a Rai Sport

“La sconfitta nelle proporzioni è esagerata. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, la Juventus ha sfruttato l’unica situazione pericolosa che ha avuto. Sono stati cinici, all’inizio del secondo tempo subito gol su palla inattiva. A quel punto era ardua rimontare”.

De Sanctis a Roma Channel

"La Juventus è stata più brava, più cinica a sfruttare le situazioni create. Abbiamo giocato bene il primo tempo, siamo stati padroni del gioco per una scelta tattica della Juventus. Abbiamo avuto situazioni importanti, siamo stati bravi a concretizzare, loro invece sì. A inizio del secondo tempo abbiamo preso gol per un distrazione, se ci aggiungiamo le espulsioni il risultato non può essere che negativo. Dispiace perché tenevamo a questa gara, nel primo tempo abbiamo giocato bene. La Juventus va a 8 punti, ma nelle proporzioni non c'è questa differenza, sia nella singola prestazione che in quello che ha detto il campionato. Ci siamo guardati negli occhi, sappiamo che mancano 20 partite e che c'è da lavorare. Possiamo ripartire forte, abbiamo un'occasione importante giovedì, abbiamo meno giorni per recuperare ma anche per soffrire, teniamo particolarmente a vincere contro la Sampdoria perché questo significherebbe incontrare di nuovo la Juventus. Personalmente ho l'esperienza per sapere in che contesto sto facendo il mio lavoro coi miei compagni, sappiamo benissimo che questa è una sconfitta che potrebbe determinare un po' di dispiacere, sta a noi giocatori rimanere tranquilli e sereni, determinati per rimettere la Roma sui binari giusti, la prestazione è stata fatta bene, peccato per alcune distrazioni. Dopodiché bisogna tornare a fare risultati che ci sono sempre stati, speriamo che questa gara non sia decisiva per quello che vogliamo fare".

De Sanctis in zona mista

"Non abbiamo concretizzato la mole di gioco del primo tempo, siamo rientrati nello spogliatoio sotto. Molto probabilmente la gara è stata determinata dalla maggiore concretezza della Juventus. Nelle situazioni in cui la Juventus ha segnato noi abbiamo sbagliato. Non ci è successo spessissimo di fare errori personali e quando sono stati fatti rimediavamo, la gara restava in equilibrio. Con la Juventus purtroppo non siamo stati bravi, la cosa ci ha penalizzato. Otto punti sono tanti ma anche le venti partite, sul campo bisogna dimostrare di meritarsi le cose. L'espulsione di Daniele non ho avuto modo di vederla, forse sarebbe stato il caso di non rischiare un intervento del genere, sono situazioni di gioco in cui nel primo tempo la lettura dell'arbitro ha portato un giallo. È una partita, la prima sconfitta dell'anno, amara perché arriva con la Juventus, mi dà fastidio aver preso tre gol in una gara del genere. Non bisogna parlare dei singoli, dobbiamo pensare a noi stessi e ad andare avanti nel modo più sereno. Il razzismo? Se ne parla più frequentemente, non bisogna parlare di razzismo ma di maleducazione".