ARENA NATIONALA - Lovin: "Roma superiore ma possiamo batterli"

08.12.2016 08:00 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
ARENA NATIONALA - Lovin: "Roma superiore ma possiamo batterli"
Vocegiallorossa.it
© foto di Giacomo Morini

Queste le parole di Florin Lovin, giocatore dell'Astra Giurgiu, in conferenza stampa:

Che partita sarà per voi?
"Per noi è una grande opportunità di dimostrare che siamo una buona squadra, queste partite ci rendono fieri perché abbiamo lavorato per questo. Pensiamo anche al risultato del Viktoria Plzen ma tutto dipende da noi perché abbiamo la forza di vincere contro la Roma, se siamo uniti come abbiamo dimostrato fino adesso. Sono superiori, li rispettiamo, ma possiamo vincere".

Pensate ai problemi economici?
"Abbiamo ricevuto i soldi e quindi non dobbiamo più pensare a questi problemi. Abbiamo superato tutto e siamo arrivati qui con l'aiuto del nostro staff e dei giocatori, abbiamo tutto per fare una grande partita. Questo club ha fatto già grandi cose vincendo il campionato e ora c'è questa grande opportunità di ottenere questa qualificazione".

Siete in corsa sia per il campionato che per l'Europa...
"Quando ho firmato con l'Astra ho chiesto dei bonus al raggiungimento di certi obiettivi e tutti sono rimasti impressionati perché nessuno pensava di poter fare la storia qui. Anche adesso credo che siamo i più forti del campionato anche se la classifica non è buonissima. Possiamo arrivare ai play-off però adesso abbiamo l'opportunità di fare la storia in Europa League".

Cosa fare per battere la Roma?
"Lo stesso che abbiamo fatto contro il West Ham. Dobbiamo stare attenti, quando siamo favoriti perdiamo e quando non lo siamo vinciamo. In Europa facciamo i punti fuori perché con tanti tifosi è più bello giocare mentre qui abbiamo sempre avuto pochi tifosi e questo non è bello. Io sono sicuro che adesso avremo più tifosi allo stadio e possiamo fare una bella partita e vincere per loro".

Cosa fate prima dei match importanti?
"Noi facciamo sempre le stesse cose prima delle partite, facciamo una preghiera tutti insieme e credo che questa volta dobbiamo continuare così".