Torino-Roma 3-1 - Le pagelle del match

25.09.2016 16:16 di Alessandro Carducci Twitter:    vedi letture
Torino-Roma 3-1 - Le pagelle del match
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Szczesny 6: non perfetto in occasione del primo gol. Si riscatta parzialmente su Belotti, sul finire del primo tempo. Si supera su Zappacosta nella ripresa, allungando il guantone ed evitando una figuraccia ancora più grossa.

Florenzi 5: in avanti spinge tantissimo ma in difesa soffre eccessivamente Boyé, tra i migliori del Toro.

Manolas 5.5: la Roma balla troppo dietro. Il greco su unisce alle danze ma senza commettere errori decisivi.

Fazio 4.5: forse avrebbe potuto fare qualcosa in occasione del primo gol. Sicuramente, sul terzo lui e Bruno Peres si fanno trovare impreparati.

Bruno Peres 4: inizia dimenticandosi di marcare Belotti. Non contento, atterra lo stesso Belotti procurando il rigore per il Torino. Insieme a Fazio, ha qualche responsabilità anche sul terzo gol. Il Torino da quella parte fa ciò che vuole.

De Rossi 5: buoni un paio di lanci per Florenzi e poco altro. Dal 1'st Totti 6: realizza con freddezza il rigore che sembrava poter riaccendere le speranze della Roma.

Strootman 5.5: in calo rispetto alle ultime prestazioni. Il Torino sbuca da tutte le parti e l'olandese non può quasi mai affacciarsi nella metà campo avversaria. Dopo l'uscita di Nainggolan, rimane l'unico a fare filtro a centrocampo. In affanno.

Salah 4: sbaglia praticamente tutte le decisioni da prendere in campo, facendo infuriare anche Luciano Spalletti.

Nainggolan 5: conferma di non essere al meglio, neanche lontanamente. Si fa notare solo per una botta dal limite che sibila accanto al palo. Dal 26' El Shaarawy sv.

Perotti 5: relegato sulla fascia sinistra sembra quasi deprimersi. Conquista il rigore con l'unico guizzo della partita. Dal 36' Iturbe sv

Dzeko 4: come atteggiamento è solo da lodare ma ha sei occasioni, di cui cinque nitide, e non ne segna nemmeno una.

Spalletti 4: se il tecnico toscano non è colpevole dei troppi gol sbagliati dai suoi attaccanti, l'estrema fragilità difensiva della Roma è però una sua responsabilità. Deve trovare delle soluzioni, alla svelta.