Roma-Spezia 2-4 d.t.r. - Le pagelle

16.12.2015 17:15 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Roma-Spezia 2-4 d.t.r. - Le pagelle
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

De Sanctis 6: non ha molto lavoro da fare e durante i calci di rigore può fare ben poco.

Maicon 5.5: un paio di accelerazioni delle sue ma anche lui non sfodera la prestazione migliore.

Rudiger 6: solo una sbavatura ma nel complesso sbaglia pochissimo.

Castan 6: nel primo tempo salva tutto dopo un tiro non trattenuto da De Sanctis.

Palmieri 5: finalmente lo vediamo giocare ma il calciatore, non essendo abituato, accusa i crampi e nel finale viene sostituito da Digne. Prestazione incolore per il terzino giallorosso. Dal 33'st Digne 5.5: prova a spingere sulla sinistra, a dare una svegliata alla Roma e crea qualche insidia alla retroguardia dello Spezia.

Uçan 6: forse l'unica nota positiva della giornata. Al suo attivo un lancio precisissimo per Iturbe e alcune buone giocate.

Vainqueur 5: non inizia malissimo ma commette poi diverse errori. Nella ripresa perde un bruttissimo pallone e Garcia fa entrare immediatamente Daniele De Rossi. Dal 18'st De Rossi 5.5: entra e si adegua all'apatia generale. Calcia con freddezza il rigore e non c'era alcun dubbio

Pjanic 4: anonimo per tutto il match. Colpisce la traversa sbagliando il primo calcio di rigore.

Iturbe 4.5: tanto fumo e niente arrosto. Ha una buona palla nella ripresa ma non riesce a tirare in porta. Dal 15'st Florenzi 5: prova a suonare la carica ma il suo tiro finisce a lato. Nel finale per poco non arriva su una buona palla di Uçan.

Dzeko 4.5: gioca sulla fascia, a centrocampo, ovunque ma non in avanti. Ha una palla decente e di testa la manda centrale. È sconsolato perché non gli arrivano palloni e calcia il rigore malissimo.

Salah 4.5: da un suo guizzo nasce l'azione che porta al gol annullato. Ancora non in condizione, si abitua ai ritmi bassi dell'incontro.

Garcia 3: ennesima partita orribile della Roma. A differenza della Champions, la fortuna non lo assiste e la Roma esce meritatamente. La situazione è precipitata e il francese non sembra avere la possibilità di cambiare rotta.