Roma – Inter 1995: 3-1, prima storica tripletta in giallorosso di Abel Balbo

01.03.2014 10:00 di  Massimiliano Spalluto   vedi letture

Un torneo vissuto con il forte desiderio di rilancio dopo le delusioni dell'annata precedente. La Roma, che confermava quale guida tecnica l'allenatore trasteverino Carlo Mazzone, partiva bene raccogliendo quattro vittorie nelle prime cinque giornate. Tra alti e bassi la squadra del presidente Franco Sensi raggiunse un quinto posto finale. Iniziava ad affermarsi l'astro nascente del diciottenne Francesco Totti che in quest'annata collezionerà la bellezza di 21 presenze in maglia giallorossa. Quello fu, tra le altre cose, l'anno di un contestatissimo scontro a Torino con la juve; è la gara della rimessa laterale di Aldair e di altre decisioni discutibili che suscitarono polemiche roventi che si trascinarono per mesi. Al termine di quel torneo, dopo nove anni, la Juve allenata da Marcello Lippi tornava a conquistare il titolo di campione d'Italia.

La sfida con i nerazzurri vide il centravanti giallorosso Abel Eduardo Balbo quale assoluto protagonista dell'incontro. Tre reti che bissarono il successo capitolino della gara d'andata al Meazza. Un match che gli uomini di Mazzone si aggiudicarono grazie all'autorete dell'ex romanista Gianluca Festa.

Nell'Inter quel giorno erano schierati Gianluca Festa, che aveva disputato la stagione antecedente nella Roma di mister Mazzone, e Marco Delvecchio, futuro “super Marco” per i tifosi giallorossi. Approdato nella capitale nella stagione successiva 1995 – '96 resterà in giallorosso ben dieci anni conquistando il titolo nell'annata 2000 – '01. Sulla panchina nerazzurra sedeva Ottavio Bianchi, ultimo tecnico voluto dal presidente Dino Viola. Nel biennio 1990 – '92 conquistò la settima coppa Italia e raggiunse la finale di Coppa U. E. F. A.

Si giocava il 19° turno della stagione 1994 – '95, era il 12 febbraio 1995.

 

LA GARA La Roma in campo con: Cervone, Annoni, Lanna, Statuto, Aldair, Carboni, Cappioli, Thern, Balbo, Giannini, Totti. Risponde l'Inter con: Pagliuca, Bergomi, A. Paganin, Berti, Festa, M. Paganin, Seno, Jonk, Delvecchio, Bergkamp, Fontolan. Arbitro designato il signor Braschi di Prato. Dopo soli 4 minuti la svolta. Punizione dal limite per i giallorossi. Forte rasoterra di Balbo, la palla passa sotto la barriera e s'infila nella porta di Pagliuca. Roma in vantaggio. 14° punizione per gli ospiti. Batte Berti, la palla raggiunge Seno che di testa mette dentro, ristabilita la parità. 32° perde palla Bergkamp a centrocampo. Giannini cede a Statuto e da questi a Balbo che s'invola verso l'area avversaria. Dai diciotto metri sferra un nuovo rasoterra imprendibile per l'estremo difensore nerazzurro, Roma nuovamente avanti. Inizia la ripresa e tra i lombardi al 4° Orlandini rileva A. Paganin, mentre al 18° Pancev rimpiazza Delvecchio. Occasioni sprecate da Jonk per il pareggio ed al 26° i capitolini chiudono l'incontro. Azione avviata da Balbo, palla a Totti che finta il tiro e restituisce al centravanti argentino che batte per la terza volta Pagliuca firmando così la sua tripletta personale. Nella Roma a quattro minuti dal termine trova spazio Piacentini al posto di Statuto. Nulla più, 3-1 il risultato finale.