Sabatini: "Le carote non rientrano nel nostro menù"

02.12.2015 19:26 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: sportmediaset.it
Sabatini: "Le carote non rientrano nel nostro menù"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Intervenuto ieri nel corso della cena di Natale di AIRC e UTR, il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini ha rilasciato delle brevi dichiarazioni riprese da Sportmediaset.it: "Le carote non rientrano nel nostro menù. La squadra è molto sensibile e consapevole, tutte le cose possono ricominciare partendo da una critica educata. La squadra ha bisogno di critiche educate per fare meglio. Non ci facciamo prendere dalla depressione, ci rimetteremo a posto. Ci dobbiamo fidare della squadra. La Roma esiste ancora e ha in mente le cose che deve fare e le farà, perché abbiamo un gruppo di ottimi calciatori ma soprattutto uomini e ragazzi in gamba. Sanno che stiamo scivolando, abbiamo avuto dei contrattempi, ma sono totalmente presi dal percorso che devono fare. La Roma ha il dovere di essere competitiva, di competere per vincere. Non ci facciamo prendere dalla depressione, ci rimetteremo a posto, ci rimetteremo in campo. E ci dobbiamo fidare della nostra squadra".

"Chiedo scusa per il momento che la squadra sta vivendo e colgo l’occasione per ringraziare Airc e Utr per la fede che continuano ad avere nella squadra. In fondo siamo ancora a quattro punti dalla vetta della classifica… Per fortuna c’è qualcuno che non molla perché invece qualcun altro ha mollato, grazie. Anzi, trasferiremo questo messaggio ai calciatori che si sentono un po’ abbandonati ultimamente". Infine anche il punto sul mercato: "Benatia è un mio idolo e gli ho voluto bene. Ci sono voluti due o tre mesi a Roma per far capire che fosse un bel giocatore, dicevano che era molto lento. Lui è un fenicio, sta facendo il suo mercato per luglio. Ma il Bayern Monaco non lo cede, togliete questo nome di mezzo. Benatia sta già facendo il commercio per luglio, perché adesso il Bayern Monaco non lo dà. E intanto mette le bollette a mollo".