Premio Prisco, Garcia: "Conte mi sembra un po' nervoso"

28.04.2014 11:52 di  Giovanni Fabbri  Twitter:    vedi letture
Fonte: Sky Sport
Premio Prisco, Garcia: "Conte mi sembra un po' nervoso"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Rudi Garcia ha ricevuto a Chieti il "Premio Prisco" per la lealtà, la correttezza e la simpatia sportiva. Queste le sue parole:

"E' un onore essere qui, dopo 10 mesi dal mio arrivo è una cosa straordinaria. Abbiamo anche sentito l'inno italiano. Se qualcuno mi avesse detto che sarebbe successo questo non c'avrei creduto. E' incredibile, sono contento per questo premio. La Juventus? Il mio collega mi sembra un po' nervoso, ma non ho nulla da dire. Sono qui per questo premio e per godermi questa bella città di Chieti. Ci sono altre opportunità per parlare del calcio giocato. Possibilità scudetto? Vedremo quello che succederà stasera, poi noi dovremo giocare a Catania. Il destino non è nei nostri piedi, vedremo. Cosa mi piace dell Italia? L'Olimpico, è stato fantastico anche contro il Milan. Per il resto ho grande rispetto per tutto, la capitale e il cibo mi piacciono molto. Se cambierei qualcosa? Assolutamente no. Non sono uno che parla dopo quello che ha fatto. Quando si fa una scelta è perché si crede che sia quella giusta. Non ho nessun tipo di rimpianto, se qualcuno mi avesse detto di avere 85 punti a tre gare dalla fine e di avere la qualificazione diretta in Champions non so se ci avrei creduto. Sono felice soprattutto perché quando sono arrivato l'ambiente era differente. Ora i miei ragazzi sono felici. La gara con la Juve? Non si gioca ora. Prima la Juve gioca con il Sassuolo, poi noi giocheremo a Catania. Vedremo se il campionato sarà ancora aperto oppure già chiuso. Juve-Sassuolo? Sono tranquillo. Non so se cenerò davanti alla partita, ma sicuramente la guarderò. Il mercato? Dopo l'ultima conferenza stampa ho detto che lavoreremo sul mercato a partire da questa settimana, ma è ancora lunedì mattina e sono qui. Forse cominceremo a parlare di mercato questa sera davanti alla partita della Juventus". Le sue parole rilasciate ai microfoni di Sky Sport.