Luis Enrique: "Totti è unico, insieme a De Rossi e Perrotta sono un esempio per i giovani" AUDIO!

14.06.2011 17:12 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Luis Enrique: "Totti è unico, insieme a De Rossi e Perrotta sono un esempio per i giovani" AUDIO!
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Oggi alle 18.00 andrà in onda l'intervista integrale di Luis Enrique a Roma Channel, effettuata quando il tecnico spagnolo ha fatto visita a Trigoria. Di seguito un'anticipazione della stessa: "Ho avuto sensazioni davvero positive al mio arrivo qui a Roma e a Trigoria. Sono davvero molto contento ed emozionato, pronto per iniziare la mia nuova avventura. Il mio intento è quello di riportare qui in Italia quanto ho imparato al Barcellona in questi anni, ossia un calcio offensivo con un buon gioco di squadra. La speranza è che i tifosi diventino orgogliosi della propria squadra e che possano percepire chiaramente che tutti noi meritiamo la loro fiducia".

Le prime sensazioni all'arrivo a Roma?
Molto positive, quando sono entrato a Trigoria ho apprezzato la bellezza delle strutture. Sono molto felice di stare qui. Quando mancavano 2 mesi alla fine del campionato pensavo che mi sarei riposato, in attesa di qualche buona opportunità di lavoro. Invece sono stato fortunato perché molte squadre si sono interetessate a me e quando ho saputo che la Roma mi cercava sono stato molto felice. Puntano su un tecnico giovane con molte ambizioni, sono molto felice e motivato. Ringrazio i dirigenti della Roma, non è facile dare una grossa opportunità ad un tecnico che non ha un gran curriculum, sebbene questa tendenza si sia invertite grazie a Guardiola. L'obiettivo è quello di riportare qui in Italia quanto ho imparato al Barcellona in questi anni, ossia un calcio offensivo con un buon gioco di squadra,  voglio vedere una squadra che voglia sempre vincere e che attacchi dal primo minuto. Dovremo avere un buon possesso palla e creare più opportunità da gol rispetto all'avversario, occorre quindi sacrificio, disponibilità, dovremo meritare la fiducia dei tifosi. Non mi preoccupa il modulo, quello si adatta ai giocatori. Quello che non si può cambiare è l'atteggiamento con cui dovremo entrare sempre in campo, non solo all'Olimpico. Questa è la mia idea, il mio progetto.

Cosa pensa della rosa?
Ho seguito la parte ifinale del campionato, ora dovrò vedere parecchie partite, valuterò i giocatori della squadra.

i suoi collaboratori?
Da quando ho iniziato a fare il tecnico, il lavoro è di tutti, bisogna avere molti collaboratori, creare un gruppo compatto anche con la dirigenza, occorre molto lavoro e passione da trasmettere alla squadra, dobbiamo raggiungere un mix giusto.

Totti?
E' un calciatore unico, la sua fama è nota a Roma e in tutto il mondo, lo conoscevo da calciatore e oggi l'ho incontrato.Mi piacciono i giocatori come Totti, De Rossi, Perrotta, che hanno un peso specifico per il club e sono d'esempio per i giovani.
 

Vucinic?
Mi piacciono tutti i bravi giocatori, più ce ne sono meglio è.
Alcuni giocatori del Barcellona B sono interessanti, vediamo. Siamo aperti ai migliori giocatori del mondo, l'importante è che chi venga abbia fame di vittorie. Il tempo dirà se avremo lavorato bene.



Il ritiro?
Vediamo, dobbiamo ancora decidere.

Ho partecipato a tre Iron Man, mi piace sentirmi in forma ma mi piace soprattutto il calcio, il calcio spettacolare, che esalti il pubblico.

Promesse?
Poche, saluto tutti, siamo molto felici di far parte di questi progetto. La dirigenza ha voluto dare un'impronta differente scegliendo un allenatore giovane, daremo il massimo, vogliamo far divertire la gente, cercando di vincere sempre, sperando sia moltivo d'orgoglio per tutti i tifosi.

 

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