Garcia: "Ora mi sento uno di voi, mi sento romanista. Il gol di Balzaretti è un simbolo". VIDEO!

22.09.2013 17:39 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Garcia: "Ora mi sento uno di voi, mi sento romanista. Il gol di Balzaretti è un simbolo". VIDEO!
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© foto di Federico Gaetano

Garcia a Sky

"Le mie emozioni? Abbiamo rimesso la Chiesa al centro del villaggio. È un detto francese. Era una partita importantissima per noi, soprattutto per i nostri tifosi. Come ho detto prima della partita, un derby non si gioca, ma si vince. Non dimentico che abbiamo quattro vittorie consecutive. La differenza tra i due tempi? Durante il primo tempo, la squadra avversaria gioca. Non dimentico che la Lazio ha giocato tre giorni fa. Sono sicuro che un calo arriva quando si gioca tanto. Lo so perché in quattro anni ho giocato le coppe europee. Non sappiamo quando arriva questo calo, è arrivato nel secondo tempo e abbiamo giocato molto bene. Champions o Europa League? L'obiettivo è finire nelle prime cinque posizioni. Anche io sono ambizioso, ma vedremo. Non è sufficiente ancora. Non abbiamo giocato tante partite per sapere qual è il vero livello della squadra, ma mi piace questa squadra e mi piacciono i tifosi. L'aiuto dei centrocampisti? Difendere bene è una forza della squadra intera, non solo dei centrocampisti. Abbiamo undici giocatori che difendono insieme, e questa è la cosa importante. Se siamo migliori delle altre come qualità di gioco? Sinceramente non ho visto molte gare. Quando giochiamo guardiamo attentamente le squadre. Una cosa importante è che Juventus, Milan e Napoli giocano le coppe che mangiano energie. Per noi sarà un vantaggio non giocarle. L'attacco? Giochiamo con un modulo differente rispetto alla Juventus. La mia filosofia di gioco è quella di attaccare e segnare un gol in più. I nostri terzini sono importanti, devono attaccare come ha fatto Balzaretti. È un simbolo il suo gol, sono contento di quello che ha passato. Il rigore calciato da Ljajic? Era a fine gara, Strootman era stanco".

Garcia a Rai Sport

“Il second tempo mi è piaciuto, abbiamo giocato bene. Dopo il gol di Balzaretti abbiamo visto una squadra con fiducia, che è ambiziosa e fa le cose bene. L’ingresso di Lijajic? Abbiamo giocatori buoni, non posso metterli tutti all’inizio della partita. Ma la cosa più importante è lo spirito con cui si affronta il match, anche per coloro che partono dalla panchina. La Lazio ha giocato tre giorni fa, conosco bene questa situazione, so che sarebbe arrivato un calo fisico, ma non sapevo quando. Abbiamo sfruttato questo momento nella ripresa giocando un bel calcio. Il pericolo arriva da tutti, non solo dagli attaccanti. Scudetto? L’obiettivo è finire nei primi posti, spero che sarà un vantaggio non giocare durante la settimana. Dobbiamo avere fame per terminare nei primi posti e giocare in Europa la prossima stagione. Spero che la squadra non sia al massimo ora, ci sono cose da migliorare”.

Garcia a Mediaset Premium

“Nel secondo tempo abbiamo giocato bene. La cosa più importante è che giochiamo da squadra, lo stiamo facendo dall’inizio della stagione. Appena sono arrivato avevo trovato un ambiente negativo. Sampdoria? Sarà difficile vincere, ma ci proveremo. Pressione? L’ho avvertita, ancora di più per i nostri tre giocatori romani, abbiamo lavorato bene. Il rigore? C’è un ordine, ma oggi Kevin era stanco. Ljajic è giovane e si è preso la responsabilità, mi piace un giocatore così”.

Garcia a Roma Channel

“È stata una bella emozione: vincere la partita, vedere i miei giocatori con i tifosi, con la curva piena. Una cosa magica. Abbiamo giocato una bella seconda parte, abbiamo difeso bene con tutta la squadra quasi tutta la partita. Avevo chiesto ai miei giocatori di essere ancora più pazienti oggi rispetto alle tre prime partite. È vero che tutto il lavoro che facciamo nel primo tempo serve per il secondo, abbiamo visto che vinciamo le partite in 11. I tre attaccanti hanno giocato molto bene, anche Marco Borriello che ha giocato solo 10 minuti, ma fatto un lavoro incredibile e mi dispiace che non abbia fatto il suo gol sul cross di Federico Balzaretti. Il primo gol suo è un simbolo, mi ricordo nel ritiro di Riscone che le cose all’inizio erano un po’ negative e adesso ha risposto bene. Ho capito subito, dopo due ore o meno che qui bisogna avere carattere, fare le cose con i giocatori e per i giocatori. Abbiamo lavorato tanto e abbiamo lavorato forte. La gente che conosce il calcio sa che abbiamo bisogno di giocatori sotto la luce, loro che fanno gol e gli assist, abbiamo bisogno di giocatori che lavorano per gli altri. Come Daniele, che oggi ha giocato in maniera fantastica. La squadra è in equilibrio e se non abbiamo preso gol oggi è grazie al lavoro di tutta la squadra. La Lazio è una buona squadra, lo sapevo anche prima di giocare contro di loro, hanno un allenatore che fa bene le cose, una squadra solida che fa bene le ripartenze, una squadra con cui è difficile giocare, però oggi il giorno della Roma. La gara contro la Sampdoria? Ho detto i miei giocatori di godersi la vittoria, però anche di preparare bene la gara di mercoledì perché arriva subito. Sarà una gara difficile ma spero che la squadra possa essere ancora al 100% insieme per fare ancora una buona partita. È importante per noi”.

Garcia in conferenza stampa
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Se mi permettete vorrei prima dire una cosa ai miei tifosi. Adesso mi sento uno di voi, mi sento romanista, ma dobbiamo rimanere umili. Non dimenticate che l’obiettivo è finire il campionato tra i primi cinque posti. Essere ambiziosi è una qualità, se ci sarà la possibilità di fare ancora meglio vedremo, al momento è troppo prestoNoi vinciamo in undici, con tutta la rosa, con i giocatori subentrati oggi. Ho visto un Taddei al 100%, un Borriello che in quei cinque minuti ha fatto buone cose per la squadra. Mi spiace non abbia fatto il gol che avrebbe meritato. Io il valore aggiunto? Vedremo a fine stagione, se vinciamo in Europa allora sarà merito di tutti, anche il mio. Dopo il primo gol, ho visto una squadra con molta fiducia e dobbiamo giocare sempre così. Balzaretti? E’ quasi un simbolo che proprio lui abbia fatto il primo gol. Sono molto contento per lui e per la squadra. Quando sono arrivato ho trovato un ambiente negativo ma ora, lavorando forte e bene, le cose stanno cambiando. Dobbiamo essere umili perché verranno momenti difficili: nessuno può vincere tutte le partite. Dobbiamo goderci questa vittoria ma anche preparare la gara di mercoledì contro la Sampdoria".