Gandini: "Tra i trofei da poter vincere in stagione l'Europa League mi darebbe grande soddisfazione. Ottimisti per lo Stadio della Roma"

13.02.2017 09:23 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio Uno
Gandini: "Tra i trofei da poter vincere in stagione l'Europa League mi darebbe grande soddisfazione. Ottimisti per lo Stadio della Roma"

L'AD della Roma Umberto Gandini è intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io Sport: 

La Roma riuscirà a vincere?
 "I tifosi li ringrazio per supporto e passione. La società e Pallotta ambiscono al successo. Le dinamiche di una gestione di una società sono legate a tanti fattori. Va valutato il momento in cui fare le scelte. La squadra è competitiva e lo sarà anche in futuro. Abbiamo una spina dorsale straordinaria e continueremo a lavorare su queste basi"

Quale traguardo darebbe più soddisfazione?
"Mi auguro di vincerle tutte e tre ma vincere l'Europa League mi darebbe grande soddisfazione. È una competizione difficile di quanto si dica, è una coppa europea che manca alla società. L'obiettivo è essere competitivi più a lungo possibile. Abbiamo una semifinale di Coppa Italia, un sedicesimo con il Villarreal che va affrontato con attenzione e stiamo rincorrendo la Juventus. Ora si entra nel momento topico".

Come procede il percorso dello Stadio?
"Siamo sempre stati ottimisti, il nostro progetto è da guardare con attenzione e sono sicuro che il dialogo con l'amministrazione porterà a una soluzione positiva. In Italia abbiamo gli stadi più vecchi d'Europa. Riportare la gente negli stadi deve essere l'obiettivo principale".

Lo Stadio è un passo importante per voi? 
"Lo Juventus Stadium ne è un esempio. Noi in casa stiamo andando bene ma non abbiamo il nostro pubblico e ci sono problemi di logistica e mobilità. Tutte le grandi squadre europee stanno pensando a grandi progetti per i loro stadi. Il calcio sta diventando un prodotto quasi esclusivamente televisivo, si preferisce la comodità. la strada intrapresa è quella di riportare la fruizione del prodotto allo stadio".

Il futuro di Spalletti?
"Il dialogo col mister è costante, più di quello che ha detto lui non posso aggiungere. La volontà della società è proseguire con lui, l'obiettivo è vincere e fare risultati importanti".

Come avete gestito il caso Nainggolan? 
"Col dialogo e la professionalità di questa società. Nainggolan ha espresso il suo pensiero, il reato d'opinione non esiste più. Ha parlato in forma privata ed è diventata pubblica in una forma non elegante. Con la tecnologia oggi si può fare di tutto, dovremmo imparare a stare attenti ai dialoghi che si fanno"