Emerson Palmieri: "Siamo più maturi. Sappiamo soffrire. Sconfitta Juventus? Pensiamo a vincere con il Cagliari". VIDEO!

16.01.2017 11:00 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Roma Radio
Emerson Palmieri: "Siamo più maturi. Sappiamo soffrire. Sconfitta Juventus? Pensiamo a vincere con il Cagliari". VIDEO!
© foto di Vocegiallorossa.it

Emerson Palmieri è intervenuto ai microfoni di Roma Radio per commentare la bella vittoria di ieri della Roma a Udine:

Come stai?
"Bene, un po' stanco ma bene". 

Freddo ieri?
"Sì, ma qui a Roma di più". 

La Roma comincia bene il 2017?
"Meglio di così impossibile. 2 partite, 6 punti, 0 gol subiti".

Cosa è cambiato?
"Siamo più tosti dietro, più maturi. Sappiamo soffrire, lo abbiamo dimostrato anche a Genoa". 

Il tuo cambiamento?
"Quando si gioca con continuità lasci la mente più libera, tranquilla ed è per questo che si vedono meglio le mie caratteristiche". 

Difesa a 3 o a 4?
"Mi piace la difesa a 4, partire da più dietro mi piace. Anche a 3 quando sono più alto mi piace. Dipende dall'avversario, io mi adatto per la squadra".

Un momento in cui ho detto ricomincio da capo?
"Il giorno dopo il Porto. Per giocare nella Roma devi saper soffrire, ma affrontare quei momenti. Sono qui perché volevo migliorare, mi sono allenato e adesso son qui per questo. Devi saper amministrare la felicità e i momenti bui". 

Spalletti:
"Devo soltanto ringraziarlo. Lui mi ha sempre difeso. Gli devo solo dare la risposta sul campo". 

La sconfitta della Juve?
"Dobbiamo solo fare il nostro. Vincere con il Cagliari e poi vediamo". 

È complicato rendersi conto che se non dai continuità non hai fatto nulla:
"Vero, la prossima gara è sempre quella più importante. Contro il Cagliari è un'altra finale". 

Importanza di Coppa Italia ed Europa Legaue?
"Certo. In tutte le competizioni che facciamo, le disputiamo per vincerle". 

Bruno Peres?
"Abbiamo giocato 2 anni in Brasile. Sta bene, è molto felice". 

Gerson: 
"Siamo felici per lui, perché all'inizio era un po' criticato. Sta dimostrando le sue qualità". 

Fazio?
"Che giocatore, il generale. Se la palla mi sorpassa, guardo indietro e vedo lui son tranquillo". 

Brasiliani sempre insieme?
"È una cosa normale. Lo era l'anno scorso con Castan e Maicon e lo è adesso che siamo in 5".