De Rossi: "Il gruppo ha scavato dentro di sé ma dobbiamo migliorare. Iturbe? Questa è una città di commercialisti..."

25.05.2015 20:00 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
De Rossi: "Il gruppo ha scavato dentro di sé ma dobbiamo migliorare. Iturbe? Questa è una città di commercialisti..."
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

De Rossi a Sky Sport a fine partita

"Grande fatica, grande impresa di volontà del gruppo che ha scavato dentro di sé e ha trovato qualcosa. Per ripartire è importante. Possiamo festeggiare, divertirci e sfottere gli avversari ma facciamo poca gara a volte ma dobbiamo ripartire bene o sarà dura, questi vanno forte. Per loro si mette male, non nego che un pareggio non avrebbe fatto schifo, questa Lazio dal punto di vista tecnico e della forma ci faceva un po' paura. Siamo ripartiti in contropiede e abbiamo giocatori forti che ti fanno vincere la partita in ogni momento ma dobbiamo migliorare. Iturbe? Avevo detto a Beccaccioli che avrebbe segnato, lo sentivo. Ne ha subite tante, non ha fatto benissimo ma ha dato il meglio, questa città di commercialisti gli ha fatto pesare 20, 25 milioni, poi sono diventati 40, il ragazzo ne ha risentito. Il derby l'ho vissuto con più saggezza, se avessimo perso sarebbe stata una grande delusione e questi sentimenti non cambiano".

De Rossi a Mediaset Premium

"Dal punto di vista della grinta oggi la squadra ha dimostrato molto, ma lo aveva fatto anche in altre gare ultimamente. Le illusioni fanno parte di questa città, perché dietro c’è grande passionalità. Qualcuno si era illuso di più, qualcuno di meno. Neanche io sapevo quanto potesse essere difficile confermare quanto fatto l’anno scorso. Dal punto di vista del risultato siamo soddisfatti. Il gol che consacra Iturbe? Il derby ne partorisce di queste emozioni. In un momento difficile il derby ti può dare una spinta importante e farti dimenticare magari sei mesi giocati male. Solo a me non è successa questa cosa (ride, ndr). Ho trentadue anni e non per essere presuntuoso ma ho giocato una finale di coppa del mondo, una finale di europeo, insomma, se mi emozionassi come un bambino ancora per un derby sarebbe grave.